Con la consueta enfasi, nel gennaio scorso la Giunta provinciale ha annunciato l’attivazione di un “tavolo” di confronto con tutte le parti sociali, sul delicato tema delle differenze nelle dinamiche salariali presenti nella nostra provincia. I dati, forniti in proposito dalla stessa Giunta provinciale in quella circostanza, denunciano una situazione di forte difficoltà e debolezza del Trentino, soprattutto nel paragone con il vicino Alto-Adige/Südtirol e con altre realtà regionali del Paese.Trento, 23 aprile 2024
A tre mesi da quel primo incontro però, il “tavolo” non è stato mai più convocato, né si è avuta notizia alcuna di politiche provinciali mirate ad affrontare un problema tanto urgente quanto delicato.
A fronte di quest’ennesima latitanza, i Consiglieri del PD del Trentino Lucia Maestri e Alessio Manica, hanno depositato una interrogazione volta a conoscere lo stato dei lavori del suddetto “tavolo”; la previsione di ulteriori convocazioni del medesimo; l’opportunità del coinvolgimento della II.a Commissione legislativa del Consiglio provinciale, competente in materia e la definizione o meno di linee di intervento provinciali destinate ad invertire la tendenza al ribasso del dato salariale complessivo e della produttività in Trentino.
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Partito Democratico del Trentino