Il programma dell'Alleanza Democratica Autonomista per Ala, illustrato dalla candidata sindaca Antonella Tomasi insieme alla sua squadra durante la conferenza stampa svoltasi ieri mattina, si basa sui principi fondamentali di partecipazione attiva, sostenibilità e solidarietà costituendo il cuore dell'impegno della coalizione nei confronti della cittadinanza di Ala.L. Mazzucchi, "Il T Quotidiano", 23 aprile 2024
Durante l'evento, la candidata sindaca insieme ai suoi colleghi, tra cui Chiara Maule, vice segretaria di Campobase, Alessandro Dal Ri, segretario provinciale del Partito Democratico, Michele dalla Piccola, segretario del movimento Casaautonomia.eu, la consigliera Paola Demagri e il segretario del circolo PD di Ala Ignazio Orgiana, ha presentato un programma che mira a favorire la collaborazione e a dare voce a quei cittadini che si sentono attualmente esclusi dalla rappresentanza politica.
Tra le iniziative proposte, vi sono progetti come la realizzazione di una metropolitana di superficie, il completamento delle opere di ristrutturazione delle scuole e il sostegno al co-housing, mantenendo un'impostazione definita «ferma e responsabile». «C'è stata una forte preoccupazione per la deriva a destra negli ultimi anni sia in ambito nazionale ma anche a livello comunale, a questo si accompagna la voglia di dare voce all'elettorato che non si riconosce e soprattutto non si sente in linea con quello che sta succedendo» commenta Antonella Tomasi, andando a spiegare i motivi per la sua scesa in campo, “a noi è sembrato importante esserci cercando di dare rilevanza ai valori di pace, uguaglianza e solidarietà creando questa coalizione: Alleanza Democratica Autonomista per Ala”, in cui si riconoscono PD, Casa Autonomia.eu, Azione e Campobase.
Il programma si snoda attorno a tre concetti principali: «Partecipazione, con l'obiettivo di riaccendere il dialogo tra i diversi gruppi della comunità e rivalutare il ruolo del consiglio comunale attraverso un coinvolgimento diretto dei cittadini - ha spiegato Tomasi - impegnandosi a cooperare con le istituzioni sovraordinate per garantire il completamento dei progetti in corso, con particolare attenzione alla realizzazione del progetto scuole e al potenziamento del settore sanitario; Sostenibilità, con particolare attenzione al progetto Valdastico e sull'istituzione di una metropolitana di superficie per i pendolari, riducendo così l'impatto ambientale dei trasporti e Solidarietà, dedicandosi anche agli ambiti al di fuori delle consuete pratiche amministrative, come il supporto agli anziani, ai disabili e la promozione di una comunicazione efficace con i giovani per coinvolgerli nei temi cruciali attraverso progetti concreti come l'assistenza ai cittadini con difficoltà abitative e la promozione del co-housing come forma di convivenza solidale e inclusiva».
Durante la presentazione del programma, è stata anche presentata la lista dei candidati, composta da 18 persone di cui 8 donne. L'obiettivo è stato quello di includere diverse realtà professionali e esperienze, coinvolgendo sia esperti nel campo amministrativo che neofiti. «Questa strategia mira a creare una lista completa e ben equilibrata, in grado di rappresentare al meglio la diversità e le esigenze della nostra comunità - commenta Ignazio Orgiana, segretario del Pd alense - nessuno è autosufficiente. Il senso del nostro cammino è la coalizione e collaborazione, apprezzando il valore che il singolo può dare al gruppo, aggiungendone ad ognuno di noi». Una coalizione che ha deciso di rinunciare ai simboli partitici individuali, per mettere l'accento sui valori condivisi.
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