Proposta di voto per il cessate il fuoco a Gaza approvato all'unanimità

Oggi il Consiglio provinciale ha votato all'unanimità il voto proposto dalle minoranze, a prima firma del consigliere provinciale del PD del Trentino Paolo Zanella, per chiedere il cessate il fuoco a Gaza.
Trento, 11 aprile 2024

Un testo completamente emendato rispetto a quello depositato a gennaio, che tiene conto dell'escalation in atto, delle conclusioni del Consiglio europeo e della risoluzione del Consiglio sicurezza dell'ONU.

È importante che un territorio autonomo come il nostro, che ha saputo promuovere una convivenza pacifica tra i popoli che lo abitano, rivolga un appello al Parlamento e al Governo perché si impegnino nelle sedi deputate per la pace in Medioriente. 

 

Gli impegni che sono stati votati:

sostenere ogni iniziativa volta a chiedere un immediato cessate il fuoco a Gaza, per giungere alla liberazione incondizionata di tutti gli ostaggi e garantire l'incolumità della popolazione civile di Gaza e la fornitura di aiuti umanitari continui e sicuri e senza restrizioni all'interno della Striscia, in attuazione della risoluzione n. 2728 del Consiglio di sicurezza dell’ONU e delle conclusioni del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo scorso;

sostenere un'azione coordinata a livello internazionale, a partire dall’Unione europea, per promuovere iniziative di de-escalation della tensione in Medio Oriente con l'obiettivo di celebrare – come proposto nelle conclusioni del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo scorso – una Conferenza internazionale di pace che ponga fine al conflitto israelo-palestinese, attraverso la soluzione politica dei “due popoli, due Stati”, sulla base del principio del reciproco riconoscimento, in linea con le risoluzioni dell'ONU;

dare attuazione, in coordinamento con l’Unione europea, alle sanzioni già deliberate contro Hamas - per colpirne la capacità organizzativa, economica e finanziaria - e contro i coloni israeliani in Cisgiordania, che violano il diritto internazionale, come riconosciuto anche dall’ultimo Consiglio europeo;

sostenere, nelle sedi giurisdizionali internazionali, ogni iniziativa utile volta ad accertare le violazioni, da chiunque compiute, del diritto internazionale, compresi il diritto internazionale umanitario e il diritto internazionale dei diritti umani, autorizzando il lavoro di Commissioni d'inchiesta indipendenti.

 

LEGGI LA PROPOSTA DI VOTO

 

Paolo Zanella, Consigliere provinciale Pd del Trentino