La richiesta avanzata dai Comuni sulle tema della piccole concessioni idroelettriche contenuta nel documento approvato dal Consiglio delle Autonomie Locali è giunta all’attenzione della Provincia “in zona Cesarini” ovvero nell’ultimo giorno utile per l’approvazione della legge di Assestamento di Bilancio e ribadisce nel merito quanto da tempo il sottoscritto, nel constante rapporto di confronto con l’assessore Tonina, ho sempre sostenuto e chiesto anche con iniziative di carattere legislativo.
A. Olivi, 28 luglio 2023
Sono infatti anch’io convinto che la sentenza della Corte Costituzionale con la quale è stata rigettata l’impugnativa del Governo avverso la legge del Friuli Venezia Giulia del 2021, ha introdotto interessanti spunti per sostenere la legittimità della riassegnazione delle piccole concessioni agli Enti territoriali senza necessità affrettare il ricorso alle gare posto che nessuna norma imperativa a livello nazionale oggi lo impone.
Proprio per questo ieri il Consiglio provinciale ha approvato l’emendamento a mia firma alla legge sull’Energia che prevede la sospensiva, o meglio la disapplicazione, delle attuali norme che prevedono le gare entro il 2024 in presenza di norme quadro adottate dal legislatore nazionale che,
rispetto all’attuale vuoto legislativo, introducano finalmente criteri e regole non ispirate alla sola tutela della concorrenza (e quindi della finanza) ma in grado di valorizzare il rapporto tra fonti rinnovabili e territori locali.