Anche il Consiglio delle Autonomie Locali boccia la Valdastico

Nella seduta di ieri anche il Consiglio delle Autonomie Locali ha espresso il proprio parere rispetto alla proposta di variante al PUP approvata dalla Giunta provinciale allo scopo di inserire nella pianificazione urbanistica provinciale il collegamento autostradale della Valdastico con uscita a Rovereto sud.
Alessio Manica, 18 maggio 2023

 

E anche in questo caso il parere espresso è stato fortemente negativo, di nuovo senza espressioni a favore, in linea con le decine di delibere contrarie all’opera approvate nei mesi scorsi da Comuni e Comunità. 

Il parere degli enti locali segue di pochi giorni quello espresso dalla Terza Commissione del Consiglio provinciale, sul quale pure non c’era stato nemmeno un voto favorevole, neanche da parte dei Consiglieri di maggioranza. 

Se davvero il Presidente Fugatti e la sua maggioranza intendono, come più volte ribadito, ascoltare i territori, ora la voce di questi è arrivata forte e chiara. Non gli resta che prenderne atto e mettere finalmente la parola fine su questa progettualità inutile e dannosa per il Trentino. 

Del resto lo ha già promesso al PATT, siglando un matrimonio sulla base di una bozza programmatica che esclude la Valdastico a Rovereto sud. Con buona pace di chi, come alcuni consiglieri della Lega, ne promette la presenza nel prossimo programma elettorale e non perde occasione per decantare le lodi (inesistenti) di un’opera che questa settimana abbiamo capito nessuno vuole. 

Invito il Presidente Fugatti e il Vicepresidente Tonina - che peraltro correrà alle elezioni provinciali nella lista del PATT – a fermarsi, a riflettere, a prendere atto dei due pareri negativi ricevuti, a interrompere l’iter di variante al PUP e a mettere una pietra tombale sulla Valdastico. Ora sanno che nessuno la rimpiangerà.