Ormai da tempo è in vigore, nell’ambito dell’Unione europea, la “Carta Europea della Disabilità”, un documento in “formato tessera” che permette alle persone disabili di accedere gratuitamente o con tariffe agevolate, a beni e servizi pubblici e privati su tutto il territorio dell’U.E.Trento, 21 ottobre 2022
Si tratta di un notevole passo avanti sul versante della semplificazione e della sburocratizzazione che anche l’Italia ha adottato fin dal febbraio scorso, attraverso un apposito sito dell’ I.N.P.S..
Il Trentino però non ha ancora attivato la convenzione volta a rendere operativa anche sul nostro territorio questa importante possibilità ed in tal senso, il Consigliere del PD Luca Zeni ha depositato oggi una proposta di mozione (qui allegata) per impegnare la Giunta provinciale ad accelerare sull’attivazione locale di questa “Carta” e ad impegnare Comuni ed Enti pubblici ad aderire rapidamente a questa preziosa iniziativa.
IL TESTO DELLA MOZIONE
ATTIVARE SUBITO ANCHE IN TRENTINO LA CARTA EUROPEA DELLA DISABILITA’
Come certamente noto, da tempo l’Unione europea ha prodotto, nel contesto del progetto “EU Disability Card” che ha come obiettivo il mutuo riconoscimento della condizione di disabilità fra i Paesi aderenti, appunto la “Carta Europea della Disabilità”, cioè un documento in “formato tessera” che permette alle persone gravate dalla disabilità di accedere, gratuitamente o con tariffe agevolate, a beni e servizi pubblici e privati in tutto il territorio dell’Unione europea. Tale “Carta” sostituisce a tutti gli effetti i certificati cartacei e i verbali attestanti la condizione di disabilità e quindi, per certificare la stessa diventa sufficiente esibire la “Carta Europea della Disabilità” e permettere la lettura del relativo QR Code, attraverso uno smatrphone dotato di fotocamera e collegamento con internet.
Con il D.P.C.M. 6 novembre 2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 304 il 23 dicembre 2021, anche in Italia entra in vigore la suddetta “Carata” e vengono così disciplinati i criteri per il rilascio della medesima, che può quindi essere richiesta gratuitamente sul sito dell’I.N.P.S., tramite una semplice procedura on-line che permette poi la spedizione a casa del richiedente. Le categorie interessate sono quelle degli invalidi civili di ogni età, dei cittadini che usufruiscono dell’ accompagnamento, dei non vedenti e non udenti, degli invalidi del lavoro in ogni forma e dei titolari di privilegi ordinari e di guerra.
Il disabile in possesso dei verbali cartacei antecedenti l’anno 2010 o di verbali rilasciati dalla Regione autonoma Valle d’Aosta e dalle Province autonome di Trento e Bolzano attestanti lo stato di invalidità, ovvero di essere stato riconosciuto invalido da sentenze o decreti di omologa a seguito di contenzionso giudiziario, deve dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. n.445 d.d. 28 dicembre 2000, di essere in possesso dei requisiti previsti per il rilascio della “Carta”.
Dallo scorso 22 febbraio risulta infine che l’I.N.P.S. ha reso possibile richiedere tale “Carta” sul proprio sito “Disability Card” effettuando l’accesso tramite SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
A quanto risulta però, a tutt’oggi, la Provincia autonoma di Trento invece non ha ancora attivato la necessaria convenzione, volta rendere operativa anche sul nostro territorio questa straordianria possibilità di semplificazione burocratica e procedurale.
Tutto ciò premesso, il Consiglio della Provincia autonoma di Trento impegna la Giunta provinciale a:
- attivare, con la massima urgenza, tutti gli atti relativi alla convenzione con I.N.P.S. per rendere subito operativa sul nostro territorio la “Carta Europea della Disabilità”;
- sollecitare i Comuni e tutti gli Enti pubblici ad aderire rapidamente a quest’importante inziativa.
Cons. Luca Zeni
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