Come sempre la campagna elettorale alla destra dà alla testa. Nei giorni scorsi l’On. De Bertoldi ha infatti definito sulla propria pagina facebook il Partito Democratico - e il Partito Democratico del Trentino - come antisemita.
Trento, 22 agosto 2022
Nei giorni successivi, come sta avvenendo da più parti, membri o simpatizzanti di Fratelli d’Italia hanno intenzionalmente strumentalizzato un post risalente al 2014 del Consigliere comunale di Lavis Youness Et-Thairi, anche attribuendogli dichiarazioni virgolettate da questo mai scritte o rilasciate.
La posizione del PD sulla questione israelo-palestinese è da sempre chiara ed è quella sintetizzata in Parlamento nel 2021 dall’On. Fiano, figlio di un deportato ad Auschwitz: “Nessuno pensi di eliminare lo Stato d’Israele e nessuno pensi che si possa dimenticare il desiderio del popolo palestinese di averne uno. La posizione storica del Partito Democratico è che in quella terra si scontrano due diritti e non un diritto e un torto. Chi vorrebbe cancellare dalla cartina Israele commette un delitto, come chi nega il diritto del popolo palestinese ad avere uno Stato. C’è un’unica possibilità, difendere entrambi i diritti di due Stati che vivano in maniera pacifica uno vicino all’altro.”
Conosciamo fin troppo bene i metodi d’azione intimidatori, diffamatori e persecutori della destra e nel caso specifico di Fratelli d’Italia, soggetto erede politico diretto del partito fascista e di quello post-fascista dell’MSI, di cui porta ancora la fiamma nel simbolo. Invece di rincorrere i fantasmi, più semplicemente Fratelli d’Italia dovrebbe decidersi una volta per tutte e senza ulteriori ambiguità a rompere i legami con il proprio passato e con gli ambienti neofascisti italiani.
In tal senso non intendiamo cedere a queste provocazioni, né accettare lezioni di antisemitismo dagli eredi politici di chi pensò, scrisse, emanò e applicò le leggi razziali e mandò migliaia di ebrei italiani nei campi di concentramento e sterminio.
Lucia Maestri – Segretaria del Partito Democratico del Trentino