Nei giorni scorsi, con la chiusura delle Olimpiadi di Pechino, sono state lanciate ufficialmente le Olimpiadi Milano – Cortina 2026. Purtroppo il coinvolgimento di Trentino ed Alto Adige/SüdTirol non è stato menzionato.Luca Zeni, 24 febbraio 2022
Le Olimpiadi possono essere uno straordinario volano di crescita infrastrutturale e di promozione del territorio, ma sono molti purtroppo nella storia recente dei Giochi gli esempi negativi di occasioni perse e costi alti di realizzazione e di gestione. Per questo sarà importante programmare le opere in maniera sostenibile, con progetti inseriti dentro una programmazione nazionale di lungo respiro, e stabilire da subito una linea di comunicazione che valorizzi i nostri territori. Per questo il gruppo consiliare del Pd, a prima firma del consigliere Luca Zeni, ha depositato una mozione regionale, che chiede una comune programmazione di Trentino e Alto Adige/SüdTirol in vista delle Olimpiadi, in particolare sulla comunicazione e la promozione del territorio, concordando con il Comitato organizzatore una comunicazione che valorizzi la presenza delle due Provincie durante tutto il percorso che ci porterà al 2026.
Programmare una strategia comunicativa interterritoriale che valorizzi il Trentino per le Olimpiadi Milano – Cortina 2026
Si sono appena conclusi i Giochi Olimpici invernali di Pechino e, con una suggestiva cerimonia, la bandiera olimpica è stata consegnata ai due Sindaci di Milano e Cortina, posto che, per la prima volta nella storia dei cinque cerchi non sarà un singolo luogo, bensì una pluralità di geografie ad ospitare l’edizione 2026 di questo evento sportivo internazionale. Appunto una pluralità di luoghi: non solo Milano e Cortina d’Ampezzo, ma anche il Trentino e l’Alto Adige / SüdTirol. Purtroppo i tempi della comunicazione ed i messaggi semplificati riassunti nel marchio “Milano – Cortina”, rischiano di oscurare il ruolo della Provincia Autonoma di Trento e della Provincia Autonoma di Bolzano e quindi di non trasmettere in maniera efficace la presenza del territorio regionale. Gli importanti investimenti che dovranno essere realizzati in vista delle Olimpiadi, e lo sforzo organizzativo che sarà richiesto, porterà un ritorno ai nostri territori tanto più ne sarà veicolata l’immagine nel mondo. Per questo non basterà affidarsi a spot occasionali o attendere che l’avvicinarsi dell’evento alzi l’attenzione anche su Trentino e Alto Adige / SüdTirol. Occorrerà invece un chiaro disegno, una strategia di comunicazione legata al progetto che si vuole portare avanti. Trento, 22 febbraio 2022 La Provincia Autonoma di Trento e la Provincia Autonoma di Bolzano hanno via via caratterizzato le proprie politiche turistiche e di promozione del territorio in maniera differenziata ed autonoma, ma le Olimpiadi saranno un evento straordinario per dimensioni e potenzialità. Un evento a cui partecipiamo insieme ad altri territori, e con i quali dobbiamo porci non in ottica di contrapposizione – anche perché l’assetto dei Giochi è tale che sarebbe molto alto il rischio di rimanere marginali – ma di collaborazione.
Tutto ciò premesso, il Consiglio Regionale impegna la Giunta Regionale a promuovere la collaborazione tra la Provincia Autonoma di Trento e la Provincia Autonoma di Bolzano, al fine:
• di elaborare una comune programmazione in vista delle Olimpiadi “Milano – Cortina” 2026, in particolare nella comunicazione e nella promozione del territorio;
• di sollecitare il Comitato Organizzatore delle Olimpiadi a concordare una comunicazione che valorizzi la presenza del Trentino e dell’Alto Adige / SüdTirol durante tutto bene il percorso che condurrà alla realizzazione dell’evento nel 2026
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Partito Democratico del Trentino