Pubblico impiego, il PD pronto all'ostruzionismo in aula per il rinnovo del contratto

Il Gruppo provinciale del Partito democratico del Trentino comunica di avere depositato oggi entro i termini di legge una serie di proposte di modifica della legge finanziaria collegata al bilancio (N.120/XVI)  giudicandola inadeguata al rilancio economico del nostro territorio, modesta in ambizione di crescita e priva di riforme.
Trento, 6 dicembre 2021

La capogruppo Sara Ferrari dichiara: “Accanto a proposte che riguardano le famiglie, i disoccupati, la scuola, la conciliazione famiglia-lavoro, i settori economici, abbiamo depositato anche 1500 emendamenti ostruzionistici per porre la questione del mancato rinnovo del contratto del pubblico impiego Trentino. Un tema che riguarda 35.000 lavoratrici e lavoratori della sanità, della scuola, della ricerca, della provincia e degli enti locali, che rischiano di essere gli unici dipendenti pubblici in Italia a non vedersi riconosciuto il rinnovo del contratto e l’adeguamento salariale. Tutto ciò, oltre ad essere un mancato riconoscimento di un diritto, comporta una riduzione del potere d’acquisto di migliaia di famiglie e genera una condizione negativa unica nel Paese per un uso regressivo dell’autonomia. Il Gruppo del Partito democratico è pronto, quindi, a dare battaglia in Consiglio per il rinnovo del contratto dei dipendenti provinciali”.