E’ stato il consigliere Giorgio Tonini oggi in Aula a chiedere lumi alla Giunta provinciale sull’imminente scadenza del commissariamento delle Comunità di valle, prevista per il 16 aprile, e quindi sul testo di riforma istituzionale che riguarda gli organi degli Enti locali. Della Riforma per ora non c'è traccia e pertanto - come ha evidenziato l’assessore Gottardi - gli incarichi dei commissari saranno prorogati per altri tre mesi, in ottemperanza della legge provinciale n.6/2020.
Trento, 13 aprile 2021
Fatto che per il consigliere Tonini “rischia di creare un preoccupante vuoto in un nodo strategico della nostra Autonomia speciale, indebolendo le comunità locali a favore delle tendenze centralistiche provinciali”.
Infatti nella riposta all’interrogazione l’assessore Gottardi ha anche spiegato che il disegno di legge di revisione delle Comunità di valle ha dovuto dare priorità - nell’iter condiviso con il Consiglio delle autonomie locali - alla disciplina delle assunzioni pubbliche. "Ma che si provvederà per tempo entro l’autunno prossimo".
“Spesso si sente dire l’Italia sia una Repubblica fondata sulla proroga e sulla deroga – ha replicato Tonini- speriamo che questa malattia non contagi troppo la nostra autonomia locale e speriamo che i tre mesi di proroga siano rispettati. Tanto più che questa riforma è stata annunciata molto in campagna elettorale, a tal punto da sembrare di essere già pronta. Invece l’assessore ha usato il condizionale sulla data di presentazione del disegno di legge di revisione della Comunità di valle, forse per un principio di cautela”.
“Ci auguriamo quindi – ha concluso Tonini- di non doverci trovare in Aula ad esaminare una proroga di legge al posto di una riforma.”