“Più fondi per il turismo della montagna”

Approvata oggi all’unanimità dal Consiglio provinciale la mozione proposta dal Gruppo consiliare del Partito Democratico del Trentino, a prima firma del consigliere Alessandro Olivi, per chiedere maggiori risorse in favore delle imprese e dei lavoratori della montagna colpiti dalla lunga inattività imposta dall’emergenza Covid-19.
Trento, 25 marzo 2021

“La dotazione di 700 milioni del Fondo per la montagna è un primo concreto segnale ma insufficiente per compensare le gravi perdite accumulate dal comparto turistico nei cinque mesi di chiusura forzata delle attività.” - afferma Olivi - “La Giunta provinciale si impegni nei confronti delle istituzioni statali affinché vengano garantiti maggiori stanziamenti in favore degli operatori economici e dei lavoratori che fanno parte della filiera del turismo invernale.”

In concreto la mozione approvata dal Consiglio impegna la Giunta su tre punti:

1) chiedere al Parlamento, in sede di conversione in legge del Decreto Sostegni, che ai fini della determinazione del contributo a fondo perduto per gli operatori economici venga considerato il calo di fatturato prodottosi fino al 31 marzo 2021 e non come è adesso fino al 31/12/2020;

2) chiedere al Governo che vengano aumentate le risorse del Fondo per la montagna rispetto agli attuali 700 milioni riconoscendo alle Regioni e alle Province autonome la competenza nel definire i criteri per l’assegnazione dei ristori su base locale dando priorità alle imprese della filiera del turismo avente prevalente carattere stagionale;

3) prevedere aiuti concreti in favore dei lavoratori stagionali non impiegati durante la stagione turistica 2020-2021 utilizzando le risorse del Piano di Politiche del lavoro, dell’Assegno unico Provinciale e del Fondo di Solidarietà Territoriale.

“Con questo atto vogliamo garantire il nostro contributo e leale impegno in favore delle azioni che abbiamo chiesto alla Giunta provinciale di mettere in campo nel confronto con le istituzioni statali per difendere le prerogative della montagna e sostenere il turismo in questa drammatica fase. Nel contempo chiediamo alla Giunta un impegno concreto per integrare le misure statali con una manovra provinciale incrementale che valorizzi gli strumenti dell’Autonomia per estendere le tutele sociali e sostenere la continuità aziendale.”- conclude il cons. Olivi - “Ora affrontiamo l’emergenza ma rinnoviamo la richiesta alla Giunta provinciale di varare un piano straordinario per il turismo del futuro che dopo i ristori sappia investire su infrastrutture, sostenibilità e formazione”.