TRENTO - Tariffa rifiuti, sconto fino a 200 euro per gli esercenti

«Un milione di euro per ridurre la tariffa rifiuti alle attività economiche in difficoltà». Il Comune di Trento, nel giorno dell’inaugurazione del Tavolo permanente sul commercio, si è presentato davanti agli esercenti con questa novità: «Il Comune ha margini ristretti per lavorare sulla riduzione delle tariffe — spiega il sindaco Franco Ianeselli — ma abbiamo comunque voluto dare un segnale a tutti coloro che nei giorni scorsi hanno protestato, logorati dal protrarsi dell’emergenza».ù
D. Baldo, "Corriere del Trentino", 20 gennaio 2021

«I fondi a disposizione saranno distribuiti secondo un criterio di equità. Saranno per esempio esclusi dalle agevolazioni tariffarie supermercati e istituti di credito, che meno di altri hanno risentito della pandemia», spiega Ianeselli. La riduzione del 20 per cento della quota fissa della tariffa rifiuti andrà a vantaggio, tra gli altri, di bar, caffè, alberghi, agriturismi, negozi di abbigliamento, librerie, parrucchieri: «Secondo le simulazioni fatte dagli uffici comunali — fa sapere l’amministrazione comunale — con questa manovra un esercizio di cento metri quadrati avrà un risparmio medio di circa 150/200 euro», mentre altre categorie, come benzinai e magazzini senza vendita diretta, avranno diritto invece a una riduzione del 10 per cento.

«Il Comune — ripete Ianeselli — ha margini stretti», ma il segnale è stato dato, anche per rispondere alle proteste che il sindaco definisce «comprensibili»: «È giusto che il disagio emerga ed è bene che le associazioni di categoria se ne facciano carico per trasformare l’esasperazione in un tema politico. Da parte nostra, nelle prossime settimane verificheremo in quali altre forme ci sarà possibile aiutare le attività economiche penalizzate dalla pandemia. Per ora è confermato anche l’allargamento dei plateatici, già sperimentato lo scorso anno con la soddisfazione degli esercenti». Guardando al futuro, Ianeselli spiega che l’obiettivo è di puntare «sulla promozione e sugli eventi in modo che, quando l’emergenza sarà conclusa, la città possa diventare attrattiva per i turisti anche più di prima».

Concorda con Ianeselli l’assessore alle Attività economiche Roberto Stanchina, soddisfatto del varo del Tavolo permanente sul commercio: «Sarà convocato mensilmente — annuncia — e intendo strutturare la presenza dell’amministrazione in modo trasversale, per poter affrontare con le categorie anche i nodi dell’urbanistica commerciale, dei grandi eventi, della mobilità, con la partecipazione agli incontri degli assessori competenti». Oltre al contributo economico comunicato alle categorie nell’incontro di ieri, Stanchina crede che il vero rilancio avverrà con la ripresa delle attività a pieno regime: «Lavoriamo fin da subito per le Feste Vigiliane, a fine giugno, con la speranza che quella sia la “data zero” della ripartenza. Speriamo negli effetti del vaccino e nella buona stagione, mettendo però anche idee nuove per cambiare, per innovare il commercio in città». Tra le idee nuove anche l’allungamento degli orari e i mercati serali: «Dobbiamo sperimentare, per ripartire con maggiore energia ed entusiasmo».