La lunga maratona per l’esame della manovra di bilancio di previsione per l’anno 2021, ha visto l’approvazione da parte dell’Aula di alcune proposte formulate dai Consiglieri del Partito Democratico del Trentino, in uno spirito costruttivo e teso a migliorare, dove possibile, le azioni previste dalla Giunta provinciale su alcune delicate materie.Trento, 18 dicembre 2020
Il Consiglio ha infatti approvato alcuni ordini del giorno ed emendamenti proposti dal gruppo consiliare su temi prioritari tra i quali il contrasto alla povertà, il sostegno del lavoro femminile, gli investimenti del Recovery Fund, l’assunzione del personale, la riforma sanitaria, il sostegno della montagna e lo sci alpinimo.
Il Consiglio ha approvato due ordini del giorno presentati dal Consigliere Alessio Manica: il primo che impegna la Giunta ad aumentare le risorse e a potenziare l’organico dell’Agenzia del Lavoro e dei Centri per l’impiego allo scopo di far fronte all’emergenza occupazionale legata alla crisi economica in atto; il secondo impegna invece la Giunta a condividere il piano proposto dalla Provincia per l’utilizzo dei fondi del Recovery Fund con il Consiglio Provinciale alla luce delle priorità, delle macro aree e dei cluster definiti con la bozza di Piano per la ripresa e la resilienza elaborato dal Governo.
Il Consiglio ha poi approvato due proposte di ordine del giorno presentate dal Consigliere Luca Zeni: la prima in materia di riforma del sistema dei servizi sanitari provinciali per ottenere interventi più flessibili e personalizzati; la seconda avente ad oggetto azioni in favore del turismo e dello sci, anche con incentivi economici per guide alpine ed accompagnatori esperti e per incentivare le attività legate allo sci alpinismo.
Hanno poi trovato accoglimento due ordini del giorno proposti dalla Capogruppo Consigliera Sara Ferrari: il primo impegna la Giunta a bandire dei nuovi concorsi pubblici a fronte delle esigenze di personale nella Pubblica Amministrazione; il secondo per il ripristino del finanziamento delle attività del Consigliere di parità e per il potenziamento dei suoi uffici.
Infine è stato approvato l’ordine del giorno del Consigliere Olivi per il sostegno delle imprese di montagna colpite dalla pandemia.
Per quel che riguarda le modifiche alla norma, sul fronte welfare sono stati approvati due emendamenti del consigliere Olivi: con il primo vengono aumentate le deduzioni per la dichiarazione Icef relative al reddito da lavoro femminile, un impegno di spesa di 2,5 milioni, con il secondo viene allargata la platea dei nuclei familiari che possono accedere all’assegno unico provinciale. Entrambi gli emendamenti sono rivolti alla tutela delle fasce deboli della nostra società, particolarmente colpite anche dalla pandemia. Un terzo emendamento approvato riguarda aspetti urbanistico-sociali con la promozione annuale di una conferenza sulla casa che, coinvolgendo tutti i soggetti interessati, inquadri annualmente le necessità ed i bisogni in tema abitativo.
A firma del cons. Zeni l’approvazione di un importante emendamento relativo al progetto di riforma sanitaria che potrà essere adottato solo con un coinvolgimento più ampio anche del Consiglio provinciale. Altro emendamento accolto riguarda la partecipazione a Mediocredito che dovrà essere nella massima trasparenza e partecipazione anche della commissione consiliare competente.
Si tratta di risultati non secondari, per i quali esprimiamo soddisfazione e che possono contribuire in modo concreto al sostegno dell’economia, della sanità e dei servizi pubblici in questo momento in cui il Trentino è pesantemente colpito dagli effetti sanitari ed economici della pandemia in atto, non sufficienti però a mutare il giudizio complessivo sulla manovra di bilancio che resta negativo per l’assenza sostanziale di prospettiva e che motiva il voto contrario.
Seguici su YouTube
Partito Democratico del Trentino