Sara Ferrari, Capogruppo PD: "approvate dal Consiglio due nostre risoluzioni, ma sui contagi la Giunta gioca a nascondino e scarica su Roma"

In materia scolastica, il documento che abbiamo proposto impegna la Giunta ad attivarsi, attraverso l'APSS, per potenziare un percorso dedicato esclusivamente alla scuola nel tracciamento dei casi Covid. Una corsia parallela a quella generalista, che offrirà al personale scolastico la possibilità di uno screening periodico, con tamponi antigenici.
Trento, 19 novembre 2020

Accanto a questo, la Giunta è stata impegnata a potenziare la fornitura di mascherine ad alta protezione FFP2; ad assicurarsi che la strumentazione informatica di collegamento per studenti e docenti sia consona ed adeguata al bisogno; e a incentivare gli istituti nell'offerta formativa laboratoriale nonché a sostenerli nelle azioni di supporto psicologico ad adulti e studenti.

Per quanto riguarda la risoluzione proposta dal collega Zeni, riteniamo inaccettabile che la Giunta si rifiuti di approvare la richiesta di trasparenza sui dati del contagio. Riteniamo che, indipendentemente dal colore che il ministero assegnerà domani al Trentino sulla base dei soli numeri dei tamponi molecolari segnalati, Fugatti abbia la responsabilità di assumere delle decisioni di sanità pubblica sulla base dei dati reali, che parlano di percentuali di contagiati tre volte superiori, perché rilevati anche con tamponi rapidi. Le Regioni hanno infatti la possibilità di assumere provvedimenti più drastici di quelli previsti a livello nazionale qualora registrino una situazione considerata necessaria di intervento ulteriore. Ci aspettiamo che il Presidente di una Provincia autonoma si prenda la responsabilità di esercitare fino in fondo le prerogative che gli sono concesse, a tutela della propria comunità.