Da Franca Bellorio un esempio nuovo di politica, che guarda alla squadra più che alla visibilità personale. È più di un ringraziamento, quello del Circolo del Pd di Ala, nei confronti della candidata sindaca Franca Bellorio. Rinunciando al seggio in consiglio ha fatto sì che anche il Pd - inizialmente escluso - avesse una rappresentanza."Trentino", 28 settembre 2020
Il circolo Pd alense fa anche capire che seguirà l'esempio di rinnovamento; e perciò non è detto che sia proprio Mondini (primo per preferenze) ad entrare in consiglio comunale. «Un ringraziamento però che va al di là dell'esito oggettivo della sua scelta, ed è soprattutto per la dimostrazione di onestà e di correttezza politica che Franca Bellorio ci offre e offre ai suoi concittadini. Quella di Franca è una scelta personale, generosa e non dovuta, fatta in nome della coalizione e di quella unità della coalizione che ha sempre cercato di rappresentare al meglio, anteponendo la "squadra" a qualsiasi pur legittima aspirazione personale. Una scelta anche politicamente significativa perché guarda al futuro e al bene comune, adottando uno "sguardo lungo", oggi non molto "frequentato" dalla politica che insegue l'immediatezza del consenso e della visibilità personale.
È una scelta che fa onore anche al gruppo della "Bussola", per averla condivisa con lo stesso sguardo rivolto al futuro e a un possibile progetto nuovo per Ala», scrive il circolo del Partito Democratico di Ala. Un esempio da seguire, il Pd dice che si impegnerà a tenere lo stesso spirito. «Un impegno che da subito si esprimerà anche attraverso un rinnovamento della propria rappresentanza consigliare; che proseguirà attraverso un costante confronto e una forte collaborazione secondo il programma di coalizione», scrive il Pd di Ala.
Seguici su YouTube
Partito Democratico del Trentino