A Dro le donne regine di preferenze: con 205 consensi la Dem Michela Calzà è la più votata. Il Pd è il primo partito

Nel Comune dell’Alto Garda non c’è stata partita: Claudio Mimiola è stato eletto sindaco con il 60,93% e pertanto sarà lui ad amministrate la città dopo il regno di Vittorio Fravezzi. Il Pd è risultato essere il primo partito con oltre il 20% dei consensi, la sua candidata Michela Calzà invece, è stata la più votata con 205 preferenze. Sempre nella fila dei Dem sono stati eletti Sergio Poli (98), Donatella Maffei (69) e Mirko Pedrini (66).

 

Ottimo risultato anche per la lista “Cantiere civico democratico con Fravezzi” che ha raccolto il 18,10% eleggendo 3 consiglieri: Marina Malacarne (66), Mauro Lutterotti (60) e Marino Matteotti (57). Nella stessa coalizione c’era anche il Patt, le stelle alpine elette sono: Ginetta Santoni (163), Davide Trenti (111) e Marco Bresciani (37). Infine la lista civica “Insieme Ceniga-Dro-Pietramurata” porta in consiglio Ezio Trenti (92).

 

Fra i banchi dell’opposizione ci saranno due candidati sindaci sconfitti, Luigi Grossi e Giovanni Ferrari. Il candidato sostenuto dalla Lega, Grossi, ha ottenuto il 25,25%: al partito di Matteo Salvini va un consigliere, Ettore Santoni (40). le due civiche “Comunità e ambiente” e “Lista Civica per fare Comunità Con Luigi Grossi” avranno entrambe un consigliere, rispettivamente Alvaro Tavernini (80) e Valentino Travaglia (60). Infine, eletto con “Leali al Trentino” in sostegno di Ferrari, ci sarà Stefano Benuzzi Malfer (73).