L'odg numero 240 è stato approvato dal Consiglio della Provincia autonoma di Trento nella seduta del 29 luglio 2020, in relazione al disegno di legge n. 60 "Assestamento del bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2020 - 2022".
Trento, 20 agosto 2020
Visto che:
l'assunzione di medici nelle strutture sanitarie è permessa solo ai medici che, dopo l'acquisizione della laurea in medicina e chirurgia, hanno proseguito il percorso di formazione con l'acquisizione della specializzazione;
il decreto direttoriale n. 1177 del 24 luglio 2020 (Ammissione dei medici alle scuole di specializzazione di area sanitaria per l'A.A. 2019/2020) mette a disposizione 13.400 borse di studio per la specializzazione medica (a cui si aggiungono circa 1000 regionali, tra cui le 29 borse finanziate dalla Provincia autonoma di Trento con il Piano di formazione salute 2017-2020 e altre quattro, secondo quanto affermato in Aula dall'assessora competente in risposta all'interrogazione n. 240/XVI), a fronte di una previsione di almeno 22.000 candidati;
considerato ormai certo l'avvio della scuola di medicina di Trento, con l'avvio del corso di laurea a partire da ottobre con 60 studenti all'anno;
considerato che il percorso di laurea in medicina e chirurgia è, in Italia, per la maggior parte teorico e, fatto salvo per qualche mese, non permette allo studente di frequentare e fidelizzarsi al territorio e alla realtà sanitaria locale;
considerato che il medico iscritto ad un percorso di formazione specialistica di fatto lavora in ospedale sostenendo così da una parte il personale già presente nelle nostre strutture e dall'altra potendosi fidelizzare al territorio in cui lavora, al punto di poter partecipare ad eventuali concorsi terminato il suo percorso di formazione specialistica, rispondendo quindi concretamente alla carenza di medici;
considerato che lo studente che inizia il percorso di laurea a ottobre a Trento potrà essere assunto come medico quantomeno tra dieci anni, mentre il medico in formazione specialistica è attivo sin da subito nelle strutture ospedaliere e tra cinque anni potrebbe partecipare al concorso per l'assunzione in APSS;
viste le disposizioni del Capo I, Sezione IV, in materia di salute e politiche sociali,
IL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
impegna la Giunta provinciale
a considerare, insieme all'Università degli studi di Trento e all'APSS, la possibilità di avviare percorsi di formazione specialistica nelle strutture ospedaliere trentine.
Il Presidente
- Walter Kaswalder
I Segretari questori
- Michele Dallapiccola -
- Filippo Degasperi -