Faccio appello alla Giunta e all’assessore Bisesti in particolare, perché la Provincia acquisti urgentemente tablet o altri supporti informatici da destinare in comodato gratuito a quegli studenti che in questo momento non si stanno collegando alle lezioni on line perché non hanno a casa dispositivi informatici a disposizione.
Sara Ferrari, 21 marzo 2020
Secondo la costituzione bisogna garantire l’accesso all’istruzione a tutti, quindi il governo ha stanziato 70 mln per gli studenti meno abbienti perché ricevano in comodato d’uso questi strumenti di connessione alla didattica a distanza. Da questo stanziamento la Provincia di Trento è esclusa e deve pensarci autonomamente.
Chiedo allora alla Giunta di monitorare attraverso la sovrintendenza e gli animatori digitali quanti siano i ragazzi che si trovano in questa situazione e se ne faccia carico rapidamente. La Provincia di Trento offre in comodato annualmente i libri di testo, analogamente in questo momento deve mettere a disposizione gli strumenti adeguati a partecipare alle lezioni a distanza. Poiché la situazione si protrarrà ancora per un po’ di tempo, rischia altrimenti di lasciare indietro troppi giovani.
In attesa di questa risposta partirà una sottoscrizione per le persone che vorranno sostenere questa iniziativa di aiuto ai giovani più svantaggiati, per garantire anche a loro il diritto allo studio, in questo momento difficile.