Nei momenti difficili esce il meglio o il peggio di noi

Sono molti coloro che sanno dare il meglio di sé e tra questi vi sono tutti gli addetti alla sanità, medici, infermieri, volontari del soccorso, lavoratori che devono recarsi fisicamente al lavoro per assicurare le produzioni e i servizi considerate essenziali, cittadini responsabili che rispettano le regole perché vogliono bene al prossimo e a se stessi.
Valeria Parolari, "Trentino", 18 marzo 2020


E poi vi sono quelli che fanno i furbi e che pensano di avere diritti diversi e che soprattutto non capiscono nulla.

Mi viene in mente quel ciclista di Rovereto, che fermato dalla polizia, fuori dal suo Comune e in palese violazione dei decreti del Presidente del Consiglio e pure del Presidente della Provincia di Trento, comincia straparlare dicendo:”Sono un soggetto di diritto internazionale. Con gli sconosciuti non parlo e le divise non le conosco. Identificatevi.” E poi continua dicendo follemente :” sono il mio legale rappresentante, mi difendo da solo. Non sono cittadino amministrato dallo Stato italiano. Questo decreto è una bufala e non lo accetto.” Poi pensando di essere “ un gran figo” registra il tutto e lo mette su YouTube, rendendo visibile a tutti la totale imbecillità del comportamento.
Mi sovviene l’altro “fenomeno”, decisamente più famoso e dunque più pericoloso nel suo straparlare.
Mi riferisco a Sgarbi che, con la solita foga patologica, invita a non rispettare il decreto del Presidente del Consiglio, che impone di non circolare e soprattutto si permette di sbeffeggiare Burioni e Pergliasco, non riconoscendone la competenza e l’autorevolezza.
So che è stato denunciato da un’associazione, fondata proprio da Burioni, perché istiga a delinquere e diffonde notizie false.
Ciò che stupisce è la presenza costante di Sgarbi in TV, dove generalmente insulta, offende, s’infuria e in quanto parlamentare, Sindaco, tuttologo, Presidente di Musei, di Fondazioni e di chissà che altro ancora, diffonde un virus pericoloso, quello dell’aggressione verbale, dello sproloquiare e divulgare  notizie false in vari settori e istigare a delinquere.
Sarebbe ora che la smettesse, che rinunciasse ad acchiappare ogni “sedia” e che si dimettesse dagli incarichi, che non gestisce per nulla con competenza e buon senso.
Poi mi vengono in mente le parole del Presidente Fugatti che nella conferenza stampa di sabato 14 marzo è riuscito a dire di non curare chi si trova in Trentino in maniera irregolare, cioè i proprietari di seconde case che sono giunti qui da noi dopo il decreto del Presidente del Consiglio. Afferma di sapere che la Costituzione imporrebbe di prestare le cure necessarie a tutti, ma siccome siamo in emergenza non curerà le persone che definisce “irresponsabili”.
E così abbiamo, come Trentini, offerto una bella immagine:
-un ciclista, un Presidente di un museo, tra i più importanti e prestigiosi d’Italia, e un Presidente della Provincia, che hanno i neuroni sconnessi.

Per fortuna che invece ci sono i Trentini che hanno senso civico, e per fortuna ci sono i tanti sanitari e volontari che pensano solo a salvare le vite umane e a difendere la salute, anche degli idioti.