Non è purtroppo la prima volta che, sgomenti, assistiamo alla recrudescenza di quell’odioso sentimento dell’antisemitismo che, da secoli, accompagna la storia del vecchio continente, ma dover assistere all’attacco alla Sinagoga di una città della ex Germania est evoca fantasmi ben maggiori di quelli delle invettive antisemite di Lutero e di Voltaire o dell’”affaire Dreyfuss” o del dramma della famiglia Mortara, perché la storia tedesca più recente è ancora intrisa del sangue di sei milioni di innocenti.
Trento, 10 ottobre 2019
Ma la tragedia di Halle ci ricorda anche quanto l’antisemitismo non conosca patrie e confini e quanto stia ancora fermentando dentro un’Europa frastornata, impaurita, impoverita e sempre più alla ricerca di qualcuno al quale addossare ogni responsabilità per gli accadimenti e le difficoltà quotidiane.
Nell’esprimere una sincera solidarietà alle Comunità ebraiche tutte, assicuriamo il nostro impegno al fine di combattere e respingere ogni forma d’odio e di intolleranza compiuta verso esseri umani a causa della loro identità culturale e religiosa, del colore della pelle e di quant’altre differenze costituiscono la ricchezza dell’umanità. Attendiamo anche di trovare piena condivisione da parte di tutte le forze politiche trentine per una condanna senza alcuna ritrosia.