Nel faticoso incedere del confronto politico sulla legge di assestamento del bilancio provinciale, si è registrato oggi almeno un progresso minimo su di un tema che findall’inizio della discussione, con un emendamento presentato a firma del consigliere Alessandro Olivi per conto del Partito Democratico, lo stesso aveva evidenziato, richiamando la rilevanza assoluta della tutela e della promozione del lavoro femminile e del ruolo delle madri, in presenza di figli neonati o comunque in tenera età.
Trenti, 30 luglio 2019
L’adozione del cosidetto “bonus bebè” che, se disgiunto però da una seria politica del lavoro per le donne apparirebbe comunque del tutto insufficiente, è stata finalmente condivisa dalla Giunta provinciale, che non ha voluto o saputo però riconoscere direttamente la centralità di questo tema accogliendo l’emendamento Olivi, ma ha comunque agito nella direzione auspicata ed è questo ciò che conta veramente.
Il Partito Democratico non ha voluto mercanteggiare alcunché ed in coerenza con il suo impegno politico e programmatico ha difeso un principio fondamentale negli interventi in Aula e nel dibattito generale, dichiarandosi soddisfatto della scelta operata dalla Giunta provinciale, la quale ha compreso di non poter eludere il problema per pura contrapposizione ideologica ed auspicando il reperimento di ulteriori fondi, posto che quelli stanziati appaiono ancora del tutto insufficienti.