Ieri sera in aula l’assestamento di bilancio del Comune di Trento con un piano per 23 milioni di opere. Con 25 voti favorevoli 8 contrari e 3 astenuti l’amministrazione comunale del centro sinistra autonomista ha approvato la variazione. Sarebbe lungo l’elenco delle opere pubbliche finanziate che porteranno lavoro alle imprese e alle persone oltre a migliorare la vita dei nostri cittadini.
Paolo Serra - capogruppo PD consiglio comunale, 26 luglio 2019
Fra le priorità indicate dall’esecutivo di Palazzo Thun si distingue il collegamento verticale con la collina est (collegherà la città con Mesiano) per una spesa di 3 milioni di euro. L’ampliamento dell’ingresso e dell’area hospitality della Blm group arena (1.815.000 euro) cui si aggiungono 800.000 euro per le spese tecniche e i lavori per i nuovi spogliatoi. Per l’arredo urbano del tratto nord di via san Martino sono stanziati 450.000 euro. L’adeguamento e la ristrutturazione della ex Circoscrizione di Povo per uso associativo e scolastico per un intervento di circa 840 mila euro.
Altri importanti interventi sono la realizzazione di alcuni bagni pubblici in città per una spesa di circa 200 mila euro, la realizzazione di una casetta al parco di Roncafort per dare un giusto spazio alle associazioni di volontariato e spazi pubblici di incontro per i cittadini, il costo di quest’ultima realizzazione è di circa 325 mila euro.
Per lo sport sono stati finanziati tramite ASIS ulteriori 670 mila euro per interventi di manutenzione e realizzazione di strutture sportive. Per il Bondone sono state finanziate la realizzazione del parco avventura a Candriai, la tabellatura dei percorsi bike e altro ancora per circa 500 mila euro. Inoltre l’esercizio 2019 è caratterizzato da numerosi interventi di manutenzione straordinaria.
Anche il tema parcheggi è stato discusso in Consiglio comunale, si è decisa l’estensione del parcheggio nell’area ex Sit, con un ulteriore milione e mezzo di euro in aggiunta al milione già a bilancio. Si realizzerà un parcheggio e un percorso pedonale in via Ponte Alto per accedere alle cascate dell’Orrido.
Ci sono altri interventi finanziati ma quanto sopra descritto dà il giusto senso del lavoro che il Partito Democratico ha fatto per la nostra città.