Che la Giunta Fugatti e la maggioranza provinciale siano favorevoli al completamento della Valdastico non è una novità. La novità riguarda invece l'accelerazione dopo l’incontro a Roma tra i Presidenti leghisti di Trentino e Veneto con il Ministro cinquestelle Toninelli, con l’impegno di concludere entro il 15 aprile prossimo le verifiche di fattibilità ambientale dell’ipotesi progettuale che prevede l’uscita a Rovereto sud.
Trento, 28 marzo 2019
Soluzione questa che la relazione tecnica per la valutazione di impatto ambientale definisce “al limite della fattibilità geologica”.
Noi, da sempre e oggi ancora di più, ribadiamo la nostra contrarietà alla Valdastico, opera inutile e dannosa. E ancora di più dichiariamo la nostra contrarietà all’ipotesi di uscita a Rovereto sud, che ha l’aggravante di attraversare un territorio delicatissimo sotto il profilo ambientale e geologico, di portare un inevitabile aumento di traffico in A22 tra Rovereto e Trento e di non incidere minimamente sul traffico della Valsugana.
La Lega ancora cerca di prendere in giro i trentini dicendo che l’uscita a Rovereto sud toglierà traffico dall’A22 e dalla Valsugana, ma è una bufala tanto grande che non inganna più nessuno, perché è evidente che aumenterà il traffico pesante in autostrada ed è altrettanto evidente che non vi sarà nessun beneficio per la Valsugana. Chi da Borgo per andare a Trento torna indietro, prende la Valdastico, esce a Marco e poi va a Trento? Nessuno. A dimostrazione di ciò si veda la proposta della Giunta Fugatti di costruire in Valsugana una superstrada a quattro corsie, che porterebbe ulteriore traffico invece di eliminarlo. Si avrebbero così ben due nuove arterie a scorrimento veloce che scavalcano Verona – futuro centro interportuale per lo scambio gomma/rotaia sull’asse nord/sud - portando traffico su gomma direttamente a Trento invece che incentivarne lo spostamento su ferro.
Altrettanto grave ci sembra il silenzio del Sindaco Valduga e della Giunta di Rovereto, che ancora non si è espressa in merito. Ora una proposta progettuale c’è, ed è tempo che il Sindaco si esprima e che coinvolga i roveretani nel dibattito su questa opera. Perchè questa opera cambierà per sempre Rovereto e le valli circostanti ed è quindi un dovere di chi rappresenta la città informare e coinvolgere i cittadini. Non è più tempo di tattica e nemmeno di ipotesi di scambio. È ora di prendere posizione.
La posizione del PD del Trentino è ben chiara. È sempre più evidente che questa infrastruttura porterà solo costi e danni al Trentino, e che altro non è che un regalo al Veneto fatto a danno dei trentini. Fugatti però è stato eletto per tutelare i trentini, non per svendere il Trentino al Veneto! Diciamo no alla Valdastico, perché dannosa ed inutile per il Trentino. E diciamo no perché questo tipo di opere è in contraddizione con l’obiettivo di spostare il traffico - soprattutto pesante - dalla gomma alla rotaia. In materia di mobilità bisogna guardare al futuro, non al passato, e ogni sforzo ed ogni risorsa devono essere spese per potenziare la ferrovia, sull’asta dell’Adige ma non solo.
Partito Democratico del Trentino
Gruppo del Partito Democratico del Trentino – Consiglio della Provincia Autonoma di Trento
Gruppo del Partito Democratico del Trentino – Consiglio del Comune di Rovereto