Sono passati quasi 4 anni anni dall'avvio del nuovo Servizio civile universale provinciale (SCUP) che si era dato l’obiettivo di allargare la partecipazione, semplificare le procedure, facilitare lo svolgimento del servizio civile, inteso non come teorico diritto ma come effettiva opportunità offerta a tutti i giovani di età compresa tra 18 e 28 anni. Ufficio Stampa Provincia, 6 luglio 2018
Oggi allo Sportello giovani a Trento, in occasione di una conferenza stampa l'assessora all'università, ricerca, politiche giovanili e pari opportunità Sara Ferrari e il direttore dell’Ufficio servizio civile Giampiero Girardi, hanno fatto il punto su questo strumento che dal 1° aprile 2015 al 1° giugno 2018 ha visto la partecipazione di 1.000 i giovani. A raccontare la propria esperienza anche Alice Molinari, la millesima iscritta al Servizio civile. È stata anche l'occasione per ricordare il bando attualmente attivo: sono 136 i posti disponibili e c'è tempo fino al 15 luglio per aderire ad uno dei 69 progetti.
Attraverso il lavoro retribuito, 433,80 euro mensili, il Servizio civile vuole far crescere i giovani al valore sociale del proprio lavoro e del proprio stare “in società” da adulti. Tale opportunità viene fornita attraverso la proposta di un “progetto” all’interno del quale inserirsi e che vede i giovani quali protagonisti: esso prevede un percorso formativo, l’acquisizione di determinate competenze, la partecipazione alla operatività dell’organizzazione proponente. L’esperienza di lavoro nel progetto viene affiancata dalla formazione specifica, assicurata dall’organizzazione per almeno 4 ore al mese, e dalla formazione generale, incentrata sulle cosiddette “competenze trasversali” e assicurata dall’Ufficio servizio civile per almeno 7 ore mensili.
Il SCUP ha liberalizzato la possibilità per le organizzazioni di presentare progetti nell’arco dell’anno e prevede che entro 4 mesi ogni progetto presentato e valutato positivamente venga attuato. Anche la gestione per le organizzazioni è stata semplificata, limitando a due le figure indispensabili: quella del progettista e quella del tutor. L’allargamento della partecipazione è stato realizzato prevedendo diverse finestre di accesso per i giovani che nel 2015 sono state 7, 6 nel 2016, 9 nel 2017 e 2 nel 2018. La durata del progetto è stata liberalizzata, da 3 a 12 mesi, per aderire alle esigenze progettuali e anche per venire incontro alle tempistiche di vita dei giovani.
Non da ultimo, va ricordato che dal maggio 2015 il servizio civile è tra le possibili opzioni del programma europeo “Garanzia Giovani” realizzato dalla Provincia autonoma di Trento. Al SCUP continua ad affiancarsi il servizio civile nazionale, la cui gestione compete all’Ufficio servizio civile e che continua a seguire le modalità definite a livello ministeriale.
I numeri del Servizio civile universale provincialeTempo di bilanci per SCUP, il Servizio civile universale provinciale. Dal 1° aprile 2015 al 1° giugno 2018 sono stati 1.000 i giovani che hanno deciso di fare servizio civile. Di questi ad oggi il 51,71% ha concluso il servizio civile, il 29,50% è attualmente in servizio mentre il 18,79% si è ritirato. Tra le motivazioni del ritiro l’apparire di opportunità lavorative, la ripresa degli studi e, in qualche caso, anche la presa d’atto di aver sbagliato la scelta del progetto. Il 64,44% dei giovani che decidono di aderire al Servizio civile sono ragazze, la maggior parte (64,27%) decide di farlo per la durata massima prevista, ovvero 12 mesi.Per quanto riguarda il titolo di studio il 49,45% dei giovani ha conseguito la maturità, il 39,48% una laurea. L'87,18% è trentino, il 2,05% è nato all'estero, per lo più dall'Africa (Marocco, Costa d'Avorio, Senegal), America latina (Brasile, Cile, Colombia), Europa (Albania, Macedonia, Romania) e Asia (Pakistan, India).Dal 2015 ad oggi sono stati 578 i progetti. Sono in tutto 192 le organizzazioni iscritte all’Albo provinciale del SCUP. Di queste attive, ovvero che hanno presentato progetti nel corso di questi 3 anni, sono state un centinaio.Il servizio civile è uno degli strumenti messi in campo per i giovani, sul quale la Giunta provinciale ha stanziato dal 2015 ad oggi circa 3,5 milioni di euro.
Nuovo bandoC'è tempo fino al 15 luglio per aderire ai nuovi progetti di servizio. Sono 69 i nuovi progetti, 136 i posti a disposizione. Il servizio civile è rivolto a tutti i ragazzi dai 18 ai 28 anni che hanno voglia di mettersi in gioco, vivere un esperienza di crescita formativa e personale e avvicinarsi al mondo del lavoro. L’offerta del servizio civile è davvero ampia; infatti, i progetti pubblicati ricoprono ben 7 ambiti diversi: ambiente, animazione, assistenza, cultura, educazione e formazione, comunicazione e tecnologia, sport e turismo. Per partecipare bisogna prima iscriversi al servizio civile accedendo al portale dei servizi on line www.servizionline.provincia.tn.it e scegliere il progetto attraverso il sistema informativo SISCUP http://www.serviziocivile.provincia.tn.it/siscup/. Tutte le info per partecipare sono disponibili: http://www.serviziocivile.provincia.tn.it/come_partecipare/
Ufficio Servizio civileVia Grazioli, n° 1 – Trentoe-mail: uff.serviziocivile@provincia.tn.itTelefono: 0461 493413
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