Libertà religiosa in Trentino: realtà e prospettive

Trento, 26 febbraio 2010
Sabato 27 febbraio 2010 a partire dalle ore 09.00 presso la Sala Rosa del Palazzo della Regione l'incontro organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Pd del Trentino. Sarà presente anche il sindaco di Trento Alessandro Andreatta.

Il tema della libertà e dei diritti connessi alla sfera della vita religiosa è tornato oggi ad essere rilevante nell’orizzonte della società pluralista in cui viviamo.
Anche nel nostro territorio, la Provincia di Trento, accanto alla presenza di comunità religiose consolidate da secoli, si avverte la presenza di nuove realtà che accompagnano la vita delle donne e degli uomini del nostro tempo. Non è compito della politica, delle sue istituzioni e delle sue forze, interferire nella libera espressione della vita religiosa, ma è responsabilità della politica ascoltare le voci e i bisogni della società in cui vive.
Per questo il Partito Democratico del Trentino si è proposto di ascoltare le voci e i bisogni delle diverse comunità religiose presenti nel nostro territorio, nello sforzo di capire quali esigenze e quali riflessioni provengano da esse in tema di diritto di culto, di libertà religiosa, di espressione della propria identità e tradizione, ma anche, più in generale, in tema di attenzione alla persona umana.
In forza del fatto che la nostra Costituzione sancisce la laicità dello Stato e la piena libertà religiosa, noi riteniamo importante che ogni comunità religiosa possa sentirsi ascoltata e accolta a partire dal suo essere comunità umana.
È in quest’ottica che desideriamo invitarLa ad un momento di ascolto e di confronto, in cui i rappresentanti delle diverse comunità religiose abbiano la possibilità di esprimere, sia pure brevemente, il proprio punto di vista e le proprie aspettative nei confronti delle istituzioni politiche del nostro territorio.
È con questo spirito che abbiamo promosso un incontro d’ascolto che avrà luogo a Trento, nella Sala Rosa presso il Palazzo della Regione in piazza Dante, sabato 27 febbraio 2010 alle ore 9.00.
Ad ogni rappresentante invitato sarà concesso un breve spazio di intervento (qualche minuto, per lasciare a tutti la parola) per comunicare i propri orientamenti, le aspettative future, le esigenze della comunità. In sala saranno presenti alcuni rappresentanti delle istituzioni comunali e provinciali.
Riteniamo che questa possa costituire un’occasione importante di confronto che possa arricchire la nostra comunità civile nello spirito della conoscenza e del rispetto reciproco.