Il Gruppo provinciale del Partito Democratico del Trentino esprime soddisfazione per la discussione sulle linee generali della manovra e la votazione degli ordini del giorno. La relazione del Presidente Rossi e la discussione che ne è seguita hanno messo in evidenza i contenuti e le azioni della manovra finanziaria, sottolineandone l’idoneità ad accompagnare e supportare in maniera espansiva una fase che, alla luce degli indicatori macroeconomici, possiamo timidamente definire post-crisi e di crescita.Trento, 21 dicembre 2017
Ma è anche una manovra attenta alla coesione e all’inclusione sociale, affinché la crescita – come ha ben detto nei giorni scorsi il Vescovo di Trento don Lauro Tisi – non sia solo una questione econometrica e di quantità ma anche sociale e di qualità. Rivendichiamo come Partito Democratico l’aver sempre posto come obiettivo primario quello di incentivare la crescita e al contempo la coesione sociale, perché nessuno resti indietro. Riteniamo in tal senso il finanziamento del nuovo assegno unico il passaggio più importante di questa manovra, che consentirà al Trentino un ulteriore passo avanti in materia di assistenza, attivazione, coesione ed inclusione sociale, uguaglianza.
Questo in estrema sintesi il contenuto dei nostri molti interventi in questi giorni. Il nostro Gruppo ha anche partecipato alla discussione e alla formazione di questa manovra attraverso la presentazione di sette ordini del giorno, tutti approvati.
Il primo, a firma della Cons.a Borgonovo Re, impegna la Giunta ad erogare un milione di euro per garantire il pagamento delle azioni a sostegno dell’agricoltura biologica che non hanno potuto essere finanziate, per mancanza di risorse, dalla Misura 11 del PSR 2014-2020;
il secondo, sempre a firma della Cons.a Borgonovo Re, impegna la Giunta a finanziare con centomila euro le azioni presentate dalle scuole e dagli insegnanti in progetti di “scuola della seconda occasione”, e ad attivare una raccolta di dati sui ragazzi bocciati e pluriripetenti al fine di estendere i percorsi di scuola della seconda occasione anche alle scuole che oggi ne sono prive.
Il terzo, a firma del Capogruppo Manica, impegna la Giunta ad inserire il rifacimento della svincolo Ovest della tangenziale di Mori nel piano della opere pubbliche ed ha iniziare il lavoro preparatorio coinvolgendo le amministrazioni ed i cittadini interessati.
Sempre del Cons. Manica è l’odg che impegna la Giunta ad individuare delle soluzioni per abbattere i maggiori costi a carico delle famiglie per lo svolgimento nel periodo estivo delle ore di attività lavorativa prevista nei programmi scuola-lavoro, in particolare per la copertura delle spese di trasporto e pasto.
L’odg a firma della Cons.a Maestri impegna invece la Giunta a sostenere e partecipare attivamente al progetto di recupero del patrimonio pittorico esterno del Comune di Trento e di tutti gli altri comuni del Trentino, e ad inserire nell’elenco dei progetti di promozione culturale le attività di restauro pittorico nella città di Trento e negli altri Comuni.
Infine, i due odg presentati dalla Cons.a Plotegher: il primo in materia di Edilizia residenziale pubblica impegna la Giunta a riattivare il finanziamento sulla legge provinciale 16/1990 per gli interventi di edilizia abitativa a favore di persone anziane, il secondo ad incaricare l’Agenzia per la famiglia di realizzare un’analisi di impatto familiare per valorizzare l’efficacia delle politiche pubbliche attraverso la valutazione delle loro ricadute sul benessere familiare.
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