L’iniziativa è stata pubblicizzata sui social network all’indomani dello svolgimento. E subito ha attirato l’attenzione. Con messaggi di supporto ma anche con giudizi critici. Le «passeggiate per la sicurezza» organizzate in questi giorni in San Giuseppe-Santa Chiara da Forza Nuova, del resto, non potevano passare inosservate.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 19 dicembre 2017
Le uscite notturne, si legge sulla pagina Facebook del movimento, «si sono svolte in via Vittorio Veneto e nel parco Maso ginocchio, teatro nei giorni scorsi di brutali aggressioni». Con una precisazione: «Nessuno fermerà il vento di cambiamento».
Tantissime le reazioni degli utenti della Rete. «Grazie per quello che fate» scrive qualcuno. Mentre un altro utente suggerisce di allargare l’iniziativa anche a Rovereto. «Fate una raccolta fondi — è la proposta di un cittadino — per fare una app della sicurezza, con la mappa di Trento, dove una persona può selezionare una via e dire ciò che ha visto di irregolare».
Ma non mancano le critiche. «Mi piacerebbe proprio vedere in cosa consiste la vostra “messa in sicurezza”. Ma per carità, fate ridere» sbotta qualcuno. «Io, su quelle vie — aggiunge un’altra utente — mi sentirei molto più in pericolo a camminare mentre fanno le loro “passeggiate per la sicurezza”». Infine, qualche provocazione: «Ma se incontrate dei malintenzionati che vi caricano — chiede qualcuno — che fate?».
E a notare il post di Forza Nuova è stata anche la presidente della circoscrizione Maria Grazia Zorzi. «Ho saputo dell’iniziativa da internet» ammette la presidente, che è stata avvisata da una consigliera e subito ha letto il post, i commenti e le risposte. «Questo — dice netta Zorzi — non è certo un messaggio che posso condividere». La presidente usa toni decisi: «Non si possono alimentare continuamente tensioni e paure». Un atteggiamento pericoloso, secondo Zorzi. «È vero — osserva — che nella zona sono successi degli episodi sgradevoli. Il problema esiste ed è importante esserne coscienti. Ma si tratta di episodi che accadono anche in altre zone e anche nelle altre città». Il messaggio della presidente va in una direzione diversa rispetto a quella di Forza Nuova: «Non si può generalizzare e fare di tutta l’erba un fascio. Mi rendo conto che quello della sicurezza è un tema sul quale è facilissimo attirare l’attenzione della gente e ci sono forze politiche che costruiscono tutta la loro campagna elettorale su questo. Ma per quanto mi riguarda, non ho dubbi: alimentare questi timori è sbagliato».