Pd e Upt, prove di convergenza. Fermata l’assemblea comune

A breve Tiziano Mellarini, Italo Gilmozzi e le rispettive delegazioni si incontreranno per discutere di lista comune alle politiche. Fermata, però, la proposta di Lorenzo Dellai di un’assemblea comune. L’incontro per cominciare a parlare di lista unitaria alle politiche era già stato fissato per la scorsa settimana e rimandato per problemi di agenda. Ora le segreterie di Pd e Upt si stanno mettendo d’accordo per il prossimo fine settimana.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 31 ottobre 2017

 

Elezioni, manovra di bilancio 2018, gruppi di lavoro comuni: l’elenco delle possibili collaborazioni è lungo. Difficilmente, però, si arriverà subito a un’assemblea programmatica comune: Lorenzo Dellai ieri sera l’ha proposta al coordinamento del partito, scontrandosi con l’opposizione di Donatella Conzatti e la mozione che lei stessa aveva fatto approvare al parlamentino.

L’accordo in cui pochissimi credevano è stato definitivamente suggellato la scorsa settimana con l’ultima ratifica, per altro unanime, dell’assemblea del Pd. Ora si tratta di riempire di contenuti un’intesa che rischia altrimenti di essere solo un accordo elettorale.

«È evidente — afferma il segretario del Pd Italo Gilmozzi — che sarebbe bello poter concordare una lista unica insieme all’Upt per le politiche, ma il nostro avvicinamento non si limiterà a questo. Si tratta di un percorso politico tutto da costruire». Per il segretario dem, un obiettivo non scontato lo si può già dare per raggiunto: lo spettro dell’isolamento — ossia di un’intesa tra Patt, Upt, Progetto Trentino e qualche lista civica per emarginare il Pd — non fa più paura, non ora almeno.

Le prove di una convergenza politica, oltre che elettorale, saranno fatte con la manovra di bilancio 2018. Involontariamente, i due partiti hanno già fatto squadra comune sulla questione Rolle, ma su temi non secondari come la sanità le posizioni restano distanti. Un’altra idea che si sta facendo strada è di predisporre gruppi di lavoro comuni tra i due partiti, in modo da sviluppare prima delle sedi istituzionali progetti comuni. L’obiettivo finale, ma di acqua ne dovrà passare molta sotto i ponti, è quella di avere nel 2018 un gruppo consiliare comune. Nell’Upt, però, una parte frena. Ieri sera, in coordinamento, Dellai (domenica alla conferenza programmatica nazionale del Pd) ha proposto un’assemble comune a Trento. Conzatti si è opposta sostenendo che una scelta simile è in contrasto con quanto deliberato dal parlamentino.

Intanto, il Patt si prepara a rinserrare i ranghi giovedì sera a Lavis, dove alla presenza di Karl Zeller sarà illustrata l’intesa con la Svp.