La maggioranza di governo di centrosinistra autonomista si è riunita questa mattina per approfondire assieme l'iter del disegno di legge in materia di cultura. Il confronto è stato estremamente positivo e si è ribadita ancora una volta in maniera compatta la portata strategica di questo disegno di legge per il sistema culturale trentino e per lo sviluppo sociale ed economico del nostro territorio.
Alessio Manica, 21 aprile 2017
Si è affrontato in particolare il tema della riforma della governance museale, anche alla luce dei lavori della V Commissione consiliare e delle recenti evoluzioni del dibattito politico in seno alla maggioranza.
Sono state valutate anche alcune proposte avanzate recentemente dai gruppi consiliari di minoranza, in particolare quella relativa al coordinamento tra soggetti provinciali e non, ritenuta positiva e condivisibile utile per perseguire il massimo coinvolgimento sia dei soggetti di livello provinciale che non nei processi decisionali e nelle scelte sul futuro del comparto culturale trentino, nonché risolvere il problema della frammentazione come più volte sollevato dagli attori interessati nel corso delle molte audizioni consiliari.
Al fine di garantire il coordinamento e la sinergia tra le istituzioni museali provinciali la maggioranza ha ribadito la validità della proposta dell'Assessore Mellarini volta alla creazione di un cda unico.
Si è pertanto deciso di proseguire nei lavori della commissione nel solco del dialogo e della collaborazione affinché questo disegno di legge possa essere il più possibile condiviso e patrimonio dell'intera comunità trentina.