#TRENTO - Smart city, Prg e politiche sociali. Il sindaco indica le priorità

Dalle politiche per la famiglia, alla raccolta differenziata, passando per le piste ciclabili. Ieri in consiglio comunale il sindaco Alessandro Andreatta ha presentato l’aggiornamento sulle linee programmatiche di mandato 2015-2020.
"Corriere del Trentino", 6 aprile 2017

 

A seguire l’assessore Gilmozzi ha esposto il rendiconto di gestione che sarà votato tra il 26 e il 27 aprile. La famiglia e l’accoglienza al primo posto: questi i temi di apertura della relazione del sindaco. «L’amministrazione investe circa il 30% delle risorse stanziate in bilancio sulle politiche sociali e familiari, erogando in media 56.000 pasti a domicilio e circa 210.000 ore a sostegno delle persone in difficoltà. Nel 2016 sono stati seguiti circa 5.400 utenti e 3.900 nuclei familiari» è il dettaglio presentato.

Poi la sicurezza con la «Squadra speciale di qualità urbana» e i controlli: «Più di 3.000 ore nei parchi, più di 15.000 nei punti sensibili e zone a rischio, oltre 7.500 ore richieste da cittadini, quasi 3.000 ore di pattuglia notturna, 6.000 ore di controllo in piazza Dante e piazza della portela e 700 ore di posti di controllo». Il turismo: «L’offerta diversificata ha portato a una crescita nell’area turistica di Trento, Monte Bondone e valle dei Laghi. Si è registrato un incremento del 9,8% degli arrivi (dai 312.000 del 2015 a 343.000) e un aumento del 5,1% delle presenze (da un milione e 19.000 a un milione e 71.000. Su Trento gli arrivi sono cresciuti del 9,4% e le presenze del 5,3%, sul Monte Bondone del 4,5% e del 2,8%». I posti al nido sono ora 1.176, 61 i chilometri di ciclabili, la raccolta differenziata è arrivata all’81,1% (più 1%). In questo senso sono state accertate 90 violazioni su cestini stradali, 32 nelle isole ecologiche e 25 per abbandono di rifiuti. Infine i progetti: per il 2018 si cercherà di estendere il wifi a tutto il territorio comunale; arriveranno poi 975.000 euro dall’Europa per progetti nell’ambito delle smart cities. Il 2017 vedrà la discussione sul Prg nell’ambito di un urban center.

Sulle linee programmatiche in Aula si è sollevata la critica del consigliere Andrea Merler che ha parlato della relazione del sindaco come di «un intervento general generico» e detto di voler portare la questione di fronte ai capigruppo: «Lei non ha adempiuto dal punto di vista normativo al compito che doveva svolgere». Andreatta ha risposto facendo notare di aver «fatto una sintesi» e di aver depositato l’allegato dettagliato: «È quello che chiede lei. Le ci vorranno decine e decine di ore per leggerlo».