La giornata di oggi si apre con una parola: rispetto. Tanti modi per declinarlo il primo è quello politico, con la firma in regione dell'accordo tra parti sociali contro molestie e violenza. L'impegno è quello di promuovere nelle aziende percorsi di formazione e promozione su questi temi.F. Quattromani, "Trentino", 14 febbraio 2017
Coinvolti in prima battuta i rappresentanti sindacali, i quali saranno adeguatamente formati alla comprensione di un fenomeno che è tanto presente nelle aziende locali quanto taciuto. «Le molestie sui luoghi di lavoro esistono – spiega l'assessora Sara Ferrari-, fanno fede le denunce. Ma si tratta di un fenomeno che emerge ancor meno rispetto ad altri contesti per la paura di perdere il lavoro».
L'accordo siglato oggi a Trento recepisce quello siglato a livello nazionale tra sindacati e Confindustria, ma va oltre perché viene esteso a tutti i datori di lavoro, in ogni settore. Il no alla violenza ha poi le facce del V-D, il flash mob pacifico in piazza Duomo con l'iniziativa One Billion Rising; i tanti volti dei lavoratori di 60 cooperative trentine che oggi indossano qualcosa di rosso. Un invito promosso dall'associazione donne in cooperazione. Ogni cooperativa ha scelto il suo modo per dire no alla violenza.
Tra le molte iniziative di questa giornata, due quelle che si confanno al taglio più sociale della ricorrenza. Rispettare è conoscere e saper comunicare, tra le mille altre cose. Ed allora ecco che al Muse di Trento la scienza corre in soccorso ai grandi ricercatori dei misteri dell’umana natura. E’ un viaggio nel mondo animale, quello proposto, per capire come fanno le altre specie ad amare e corteggiare.
La domanda che questo viaggio pone direttamente è la seguente: quando parliamo di corteggiamento siamo così sicuri che animali e uomini siano così distanti? Per dire poi quanto importante sia comunicare, Poste Italiane guarda al passato. L’invito è a lasciare un messaggio alle Poste Centrali di Trento ed in altri 32 Uffici di tutta Italia, in un apposito cuore. Tutti gli idiomi son ben accetti. Li si vedrà poi su Facebook.
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