M. Frassoni, 16 gennaio 2010
Si è aperta all’insegna della solidarietà con le popolazioni di Haiti la terza edizione della Festa Democratica sulla Neve, che quest’anno si svolge sugli Altipiani di Folgaria – Lavarone – Luserna.
Nelle parole di Mattia Civico, responsabile provinciale del programma politico della Festa, del segretario provinciale Michele Nicoletti e di Nico Stumpo, responsabile nazionale dell’Organizzazione, è stata forte la volontà di ricordare, anche in un contesto gioioso, i tragici effetti del terremoto: il Partito Democratico allestirà alla festa un punto di raccolta delle offerte per le popolazioni colpite, confidando nella proverbiale generosità del popolo delle feste.
Il nastro rosso della festa è stato simbolicamente tagliato dai tre sindaci del PD di Folgaria, Lavarone e Luserna Maurizio Toller, Aldo Marzari e Luigi Nicolussi Castellan, accomunati dall’appartenenza alla neonata Comunità degli Altipiani, che si sono dichiarati orgogliosi di ospitare di nuovo una festa che proprio in questi luoghi ha visto la luce per la prima volta nel lontano 1979. L’assessore Alessandro Olivi, ex sindaco di Folgaria, ha portato il saluto della Provincia, vicina alla Festa non solo in quanto evento politico, ma anche come occasione di promozione del territorio, che si trova straordinariamente valorizzato grazie a questa cornice nazionale. E’ stata poi la volta di Michele Nicoletti, segretario del Pd del Trentino, che ha espresso l’auspicio che questa Festa rappresenti non soltanto un momento di svago e di aggregazione, ma anche uno strumento per trasmettere nuove speranze al Paese. La Festa Democratica – ha proseguito Nicoletti – rappresenta al meglio il modo di fare politica del Pd, diretto, senza mediazioni, basato sull’incontro faccia a faccia; è anche grazie a questi eventi che le buone energie del Paese possono essere valorizzate e tornare in circolo. La Comunità degli Altipiani non è soltanto un luogo ricco di bellezza naturali, ma anche di memorie storiche importanti per la nostra storia civile, dalla Grande Guerra alla lotta partigiana; è infine un territorio che ha fatto della convivenza tra popoli diversi e della valorizzazione delle minoranze – come quella cimbra, ricordata dal sindaco di Luserna Castellan – un’ulteriore, preziosa risorsa.
Sulla stessa lunghezza d’onda Nico Stumpo, che ha ricordato quanto il Pd creda e si riconosca in queste occasioni di incontro e aggregazione: “Noi ci auguriamo che lo spirito delle Feste diventi lo spirito del Partito”, soprattutto in un momento cruciale come questo, alla vigilia delle elezioni regionali: il nuovo Partito Democratico ha in queste feste la possibilità di rigenerarsi, imparando a riannodare il filo con la gente, per poter costruire insieme al loro una vera “alternativa”.