Il Consiglio provinciale ha approvato oggi la mozione n. 508/XV, per l’avvio di un percorso partecipato per la predisposizione del regolamento di esecuzione della legge provinciale in materia di agricoltura sociale.
Trentino, 19 gennaio 2017
La mozione - a firma di Alessio Manica (primo firmatario), Passamani, Avanzo, Lozzer, Borgonovo Re, Maestri, Plotegher e Civico - vuole dare un nuovo stimolo al tema dell’agricoltura sociale e alla attuazione di quanto previsto dalla normativa provinciale, anche allo scopo di valorizzare il diffuso interesse manifestato su questo tema da parte sia degli agricoltori che del mondo del sociale, che guarda con interesse alle opportunità che l'agricoltura sociale potrebbe proporre.
Le varie attività svolte nell'ambito dell'agricoltura sociale sono accomunate dal fatto di vedere coinvolte imprese agricole, cooperative sociali e altre organizzazioni che coniugano l'utilizzo delle risorse agricole con le attività sociali, e dalle finalità che perseguono: generare benefici inclusivi; favorire percorsi terapeutici, riabilitativi e di cura; sostenere l'inserimento sociale e lavorativo delle fasce di popolazione svantaggiate e a rischio di marginalizzazione; favorire la coesione sociale.
L’agricoltura sociale per potersi definire tale deve comunque, oltre a produrre benefici in termini di inclusione sociale e miglioramento del benessere delle persone svantaggiate che vi sono impegnate, mantenere una dimensione economico-commerciale significativa (i prodotti dell'agricoltura sociale devono poter stare sul mercato). In ultima istanza, generare utili o quantomeno contribuire al sostegno concreto dell'impresa sociale. In tal senso si colloca a pieno nel disegno della Provincia di creare sul territorio in maniera diffusa un nuovo modello di welfare generativo e in grado di attivare competenze e risorse.
La mozione approvata oggi impegna la Giunta ad istituire un tavolo di lavoro con gli operatori sociali impegnati nel campo dell'inserimento lavorativo delle persone svantaggiate, i rappresentanti del mondo agricolo e i soggetti che sul territorio provinciale hanno maturato esperienza e sviluppato pratiche nell'ambito dell'agricoltura sociale, al fine di avviare un percorso partecipato sul tema dell'agricoltura sociale per la stesura del regolamento di attuazione e garantire una coniugazione concreta, efficace e produttiva di questo nuovo strumento di welfare.
“Un percorso partecipato - ha detto il Cons. Manica, nell’ambito della discussione - ci consentirà di valorizzare le esperienze già in corso sul territorio e di far dialogare soggetti di vari settori in un’ottica di fattiva collaborazione. Sono certo che se gestiamo bene questa processo riusciremo a costruire delle forme e dei modelli di welfare innovativi.”