Finanziaria, la maggioranza ha i tempi stretti

Tempi serrati per i partiti di maggioranza sul disegno di legge finanziaria provinciale. Stamattina la giunta darà l’ok alle linee guida della manovra e nel primo pomeriggio il governatore Ugo Rossi le illustrerà ai consiglieri di maggioranza.
A. Papayannidis,"Corriere del Trentino", 2 novembre 2016

 

L’incontro si sarebbe dovuto tenere la scorsa settimana, ma gli impegni di molti membri del consiglio provinciale hanno suggerito a Rossi di rinviare. Una soluzione irrituale — ma inevitabile — che accorcia i tempi a disposizione dei partiti per lavorare alla manovra, di cui finora hanno appreso solo a mezzo stampa.

Non si sbilancia Alessio Manica (nella foto con Alessandro Olivi ), capogruppo pd: «La rimodulazione dell’Irap per le imprese con gli sgravi mirati a chi investe è un’ottima idea, così come vedo positivamente l’intento della giunta di partire con i sussidi fin dal primo figlio e potenziare gli asili nido. Si tratta però di semplici titoli, per ora, e vogliamo capirne di più anche per valutare eventuali margini di miglioramento durante l’iter in commissione». Manica ha intenzione di attivare un confronto interno ai democratici: «Il Pd non ha ancora attivato i propri gruppi di lavoro. Apprese le linee illustrate da Rossi, ne parlerò all’interno del partito. Questa del resto sarà l’ultima vera manovra finanziaria “politica” della legislatura», dice il capogruppo dem.

Anche il partito del governatore Rossi, il Patt, è alla finestra: «Cercheremo di capire quali margini di manovra avremo a disposizione — spiega il capogruppo Lorenzo Ossanna — L’impronta che vorremmo dare con il nostro contributo sarà legata al mantenimento del livello di benessere sociale sul territorio: bene gli sgravi Irap, bene l’attenzione alle famiglie, bene il piano per la banda larga».

E l’Upt? «Di idee ne abbiamo molte, ma ancora non è chiaro quante saranno le risorse a disposizione», dice pragmaticamente il capogruppo dell’Unione, Gianpiero Passamani.