Luca Zeni, da pochi mesi entrato in giunta come assessore alla salute, non ci sta a partecipare al dibattito innescato dal vicepresidente Alessandro Olivi su chi nel Pd ha un atteggiamento «subalterno e arrendevole» e si prepara «un'altra legislatura da buoni secondi», mentre il presidente del consiglio provinciale, Bruno Dorigatti, neppure vuole sentire parlare - almeno non oggi - di primarie per la leadership del 2018.
L. Patruno, "L'Adige", 1 febbraio 2016
«È ovvio - dice l'assessore Zeni - che se lavoreremo bene sarà naturale rivendicare la leadership. E le primarie saranno lo strumento utilizzato. Ma mi pare assurdo semplificare ora così il dibattito. Saranno la conseguenza naturale del nostro lavoro e non il punto di partenza del ragionamento della fase congressuale».
«Olivi - aggiunge Zeni - rivendica la leadership e Dorigatti spiega che per arrivarci serve un percorso, non basta dirlo oggi. Il Pd è l'unico partito della coalizione che può dare una visione ampia, avendo riferimenti nazionali ed europei. È la chiarezza di linea politica che dobbiamo avere ora, valorizzando le diverse sensibilità, ma senza che queste diventino litigio, solo questo può permettere di recuperare credibilità tra i cittadini. Dobbiamo dimostrare di essere la forza politica che ha la migliore proposta programmatica e la coesione per portarla avanti. Fatto questo la conseguenza della leadership diventa naturale. Il congresso è fondamentale per rilanciare il Pd».
Il consigliere provinciale del Pd, Mattia Civico, che negli ultimi giorni è stato criticato nel suo partito da chi sospetta un suo interesse personale per il fatto di aver proposto la ricerca di una soluzione unitaria per il congresso, perché se Olivi diventasse segretario potrebbe aprirsi la possibilità di un assessorato, dichiara: «A chi pensa che dietro ad ogni disponibilità a discutere ci sia sempre altro ribadisco la necessità di lavorare insieme sui temi e sulle linee. Senza steccati predefiniti. Con il coraggio e la lealtà necessari. Concordo dunque con l'onorevole Nicoletti sull'urgenza di una conferenza programmatica».
Poi ieri sulla sua pagina Facebook, Civico ha scritto: «Ci sono persone che essendo disposte a tutto per i propri obiettivi, pensano che tutti siano disposti a tutto per quegli stessi obiettivi, presupponendo che siano universali. Come disse un giorno un mio vecchio amico: "Se vedi sporco ovunque, pulisci gli occhiali. Potrebbe dipendere da quello"».