#FINANZIARIA2016 - Gli emendamenti presentati dai consiglieri del Gruppo PD

Il Gruppo del Partito Democratico, dopo aver promosso alcune modifiche puntuali, poi concordate con la Giunta nell’iter d’approvazione della manovra finanziaria in prima commissione consiliare, ha depositato per l’Aula alcuni emendamenti al ddl 107 “Legge di stabilità provinciale 2016”.
11 dicembre 2015

 

In materia di personale, è stato depositato un emendamento per autorizzare la Giunta a sanare le posizioni di dodici coadiutori da anni a servizio presso uffici provinciali, con contratti temporanei. (Civico)

 

Riguardo alla costituzione del nuovo fondo strategico all’interno del quale confluiranno gli stanziamenti comunali non ancora spesi, un emendamento propone di inserire l’obbligatorietà del parere dei consigli di comunità prima che le Comunità di Valle stabiliscano la nuova destinazione delle risorse ad esse conferite. (Civico e Manica)

 

In materia catastale, una modifica all’articolo 16 propone di fissare le aliquote nella misura dello 0,55 per cento per tutti i fabbricati attribuiti alle categorie catastali C1 e C3, e non solo a quelle con consistenza catastale inferiore ai 400 metri quadri. (Manica)

 

In materia di fitosanitari, un emendamento all’articolo 22 modifica la norma nella direzione di rendere obbligatorio – e non facoltativo – il monitoraggio della Provincia sugli effetti dei trattamenti; e per fare in modo che la Provincia stessa provveda alla formazione e all’aggiornamento del personale preposto alla verifica di un corretto utilizzo di detti trattamenti. (Manica)

 

Con un emendamento all’articolo 24 in materia di gioco d’azzardo viene stabilito che una quota pari all'1,5 per cento delle somme annualmente versate alla Provincia quale compartecipazione al prelievo erariale unico sugli apparecchi da gioco sia destinata alla prevenzione, informazione, formazione e alla riabilitazione dalla dipendenza da gioco d’azzardo. (Plotegher)

 

Una modifica all’articolo 25 dispone infine lo stanziamento di 200.000 euro per la sostituzione delle cucine a gas con cucine elettriche, oppure per l’installazione di dispositivi di sicurezza in grado di interrompere l’erogazione di gas in caso di mancata e incompleta combustione, al fine di ridurre i rischi connessi alla presenza di sostanze infiammabili all’interno degli alloggi in uso ad anziani e a persone non autosufficienti. (Plotegher)