La maggioranza di centro-sinistra autonomista, pur nella dialettica e nel faticoso clima imposto all’Aula da parte dalle minoranze per il reiterato utilizzo di forme ostruzionistiche che rallentano l'approvazione della norma, ha votato con soddisfazione a favore del primo articolo del ddl “Interventi di contrasto delle discriminazioni determinate dall'orientamento sessuale, dall'identità di genere o dall'intersessualità” contenente le finalità e l’oggetto del dispositivo. Scegliendo di abrogare il secondo articolo la maggioranza ha quindi deciso di sottrarre alla polemica strumentale delle opposizioni alcuni passaggi del ddl, così da concentrarsi sull’approvazione dei punti in esso più rilevanti.
Trento, 18 settembre 2015
Come ricordato più volte in questi giorni anche dal presidente Rossi, non è affatto in discussione il “se” questo ddl verrà approvato: è un preciso impegno sottoscritto della coalizione. Una convinzione profonda che si basa sulla serenità di chi conosce nel merito il contenuto del disegno di legge: il contrasto delle forme di discriminazione fondate sulle diversità di orientamento sessuale. Serenità rafforzata dal fatto di aver cercato con forza un dialogo con le minoranze all’inizio del percorso legislativo del ddl, disponibilità che non ha evidentemente portato frutti. Serenità dimostrata dal risultato di tutte le votazioni fatte.
Chiarito una volta di più che il testo in votazione non ha dunque nulla a che vedere con i temi pretestuosi e le connesse paure che artatamente si vogliono creare nell'opinione pubblica con indecorose campagne di disinformazione, riteniamo inqualificabile ed umiliante per tutta l’Aula il ridanciano gioco a rimpiattino del quale hanno dato prova in queste ore quei consiglieri di minoranza che hanno finto di attaccarsi verbalmente tra di loro così da fornirsi vicendevolmente l’occasione per ulteriori interventi “a titolo personale”, che altro fine non avevano se non quello di perdere ulteriormente tempo.
La rappresentatività degli eletti nel Consiglio per come la intende la maggioranza non ha nulla a che vedere con simili atteggiamenti delle opposizioni. Gli emendamenti che i consiglieri hanno inteso presentare per modificare il disegno di legge sono agli atti e attendono il pronunciamento dell’Aula. Assistere al paradosso che siano gli stessi consiglieri ad impedire che su questi di discuta e si voti, è una pantomima alla quale speriamo di non dover assistere in nessun’altra occasione.
Con fermezza condanniamo però gli attacchi ed insulti personali ricevuti dal collega Cia sui social media, al collega va quindi la nostra piena solidarietà.
Non appena dunque la conferenza dei Capigruppo deciderà di rimettere all’ordine dei giorno il ddl, la maggioranza sarà nuovamente impegnata in modo compatto per la sua approvazione.
Una conferenza stampa di maggioranza è convocata per oggi, venerdì 18 alle ore 10.30 presso la Sala commissioni Lenzi del Consiglio provinciale.
Alessio Manica – Capogruppo del PDT
Lorenzo Baratter – Capogruppo del PATT
Gianpiero Passamani – Capogruppo dell’UPT
Giuseppe Detomas – Capogruppo dell’UAL