G. Pasqualini, "L'Adige", 20 settembre 2009 A Barack Obama è servito per vincere le elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Facebook aiuterà i quattro candidati a conquistare la poltrona di segretario del Partito democratico del Trentino?
A crederci poco sembrano gli stessi protagonisti, visto che due di loro, Giorgio Tonini e Renato Veronesi, non sono nemmeno presenti sul più famoso sociale network del mondo. Il più attivo è Michele Nicoletti, che su Facebook può vantare 538 amici e un gruppo, finora composto da 25 persone, battezzato «Io voto Michele Nicoletti candidato segretario del Pd del Trentino». A promuoverlo è stata Cristina Casagrande, candidata nelle liste del Pd alle elezioni provinciali dell'anno scorso, e vi hanno aderito, fra gli altri, il presidente del Consiglio Giovanni Kessler e il consigliere comunale Alberto Salizzoni, ex presidente dell'Ordine degli ingegneri. Fra gli amici «virtuali» di Nicoletti, c'è un altro candidato alla segreteria, Roberto Pinter, e numerosi attivisti del Partito democratico: il consigliere comunale Alberto Bianchini, il vicepresidente della Provincia Alberto Pacher, Alberto Salizzoni, il consigliere provinciale Bruno Dorigatti, Chiara Simoncelli, Claudia Merighi, Claudia Sandri, il consigliere comunale Corrado Bungaro, Cristina Casagrande, Giovanni Kessler, Giovanni Scalfi, Giuliano Andreolli, il consigliere provinciale Luca Zeni, l'assessore comunale Lucia Maestri, il sindaco di Luserna Luigi Nicolussi Castellan e i consiglieri provinciali Margherita Cogo, Mattia Civico, Michele Nardelli e Sara Ferrari. Spicca la presenza anche di due famosi costituzionali, Stefano Ceccanti e Giovanni Guzzetta. Sono invece 169 gli amici di Roberto Pinter su Facebook. C'è Lorenzo Dellai, c'è la Cgil del Trentino e ci sono molti militanti del Pd: Alberto Bianchini, Bruno Dorigatti, Claudia Merighi, Clelia Sandri, Corrado Bungaro, Cristina Casagrande, Edoardo Arnoldi, Eleonora Angelini, il presidente della circoscrizione Oltrefersina Emanuele Lombardo, Franco Ianeselli, Giovanni Scalfi, Giulia Merlo, Giulia Robol, Giuliano Andreolli, l'onorevole Laura Froner, Lorenzo Paris, Luca Zeni, il presidente della circoscrizione Centro storico - Piedicastello Melchiore Redolfi, Michele Nardelli, l'ex segretario generale della Cgil Ruggero Purin, Sara Ferrari e Stefano Albergoni. Su Facebook Giorgio Tonini non è presente con un proprio profilo personale. Esiste però un «Giorgio Tonini fan club», «gruppo - si legge - dedicato al grande Giorgio Tonini, senatore che rende onore a questo paese». I membri del gruppo, fondato da David Caratelli, in verità sono soltanto dieci. E solo uno l'intervento, firmato da Stefano Ricci: «Giorgio Tonini - scrive - è il segretario che ci vuole per il Pd trentino. Ha l'autorevolezza e le capacità per tener testa ad un alleato scaltro e navigato come Dellai, perché l'alleanza sia su basi di pari dignità e possa svilupparsi e, perché no, essere esportata al resto del Paese». Di Renato Veronesi, infine, sul social network ce ne sono tre. Ma si tratta di tre omonimi. Il sindaco di Arco non c'è.
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