Consiglio, tre ore di dibattito per l'istituzione dell'organismo, approvazione con voto segreto. Pedrini (PD): "La consulta servirà agli studenti per far sentire la loro voce e all'amministrazione per rispondere meglio alle loro esigenze".
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 20 novembre 2014
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TRENTO Approvata dal consiglio comunale la delibera che istituisce l’ Organismo permanente di consultazione degli studenti. «Il consiglio avvertiva il bisogno di interloquire con gli studenti», spiega Silvano Pedrini, presidente della commissione istruzione. «Ciò sia per creare partecipazione che per condividere le scelte e arrivare a un momento di sintesi».
I componenti saranno 13: 7 del Consiglio di facoltà, 2 dell’Opera, 2 del Tavolo delle associazioni e 2 degli studenti medi. «Senza diritto di voto il presidente della commissione università e 2 commissari (di maggioranza e minoranza), che faranno soprattutto i consulenti. Le delibere verranno riportate in commissione e, se approvate, approderanno in consiglio. L’organismo si troverà ogni 2 mesi, ma gli studenti potranno incontrarsi quando vorranno».
La delibera è passata con 31 voti a favore, 11 contrari e 3 astenuti. Manuali ha chiesto il voto segreto. «Si è persa l’occasione di dimostrare che il consiglio lavora in modo coeso - dice Pedrini - rispetto a iniziative a beneficio di tutti i giovani».