MART - Olivi: "Mart produttore di cultura. Non tutto può essere territoriale"

Il vicepresidente: "Applicare al Mart la stessa logica che si applica a Muse è sbagliato. Il Mart continuerà ad attrarre visitatori solo se resterà un ente di assoluta eccellenza. Abbassare, anche di poco, la tensione qualitativa, farne un luogo di transito, significa non capire che quel tipo di mostre la gente se le va avedere a Milano, a Venezia, a Roma, non viene fino a Rovereto per qualcosa che può avere, più comodamente, altrove".
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 18 novembre 2014
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