La coalizione di centro sinistra autonomista ha ritrovato l’unità. Da tempo era nell’aria, ma l’ufficialità si è avuta in questi giorni dopo il recente incontro tra Upt, Pd e Patt. «La coalizione c’è ed è fortemente convinta e coesa” si legge in una nota.R. Gerola, "Trentino", 14 settembre 2014
E per dare sostanza a questa dichiarazione viene anche annunciato che domani ci sarà un incontro delle segreterie con gli amministratori provinciali. «Per ribadire - si legge nella nota - l’esigenza di poter disporre, in Provincia, di un quadro di riferimento altrettanto convinto e coeso e di interlocutori altrettanto disponibili. Si vuole mettere in campo le esperienze maturate, le capacità acquisite in tanti anni di governo, le potenzialità di una comunità forte di valori oltre che sotto il profilo numerico (terzo Comune del Trentino). E soprattutto, la necessità di fare sistema, perché tempi e scelte lo richiedono». Alberto Filippi (Upt), Marina Taffara (Pd) e Nicola Vaiz (Patt) puntano così a riproporre per le prossime elezioni comunali (in maggio) la coalizione in antitesi all’attuale governo delle “civiche”. Si fa anche riferimento ai due gruppi di lavoro istituiti: uno per elaborare le linee guida del programma e affrontare gli aspetti puntuali di maggiore rilevanza. L’altro con l’incarico di delineare le strategie sul piano politico. Per il programma, si parla di “chiarezza, concretezza, sostenibilità e coerenza con la linea politica della coalizione; ma anche apertura – richiesta ed auspicata – ad idee e proposte che verranno dai cittadini, dalle associazioni, dalle organizzazioni di vario genere, da quanti vorranno partecipare, in quanto si delinea un periodo di contenimento della spesa pubblica, di razionale utilizzo delle risorse, di accentuato risparmio nelle aree dove è ancora possibile, per fornire risorse ai settori dell’economia capaci di generare indotto e lavoro. Sono state così sostanzialmente smentite alcune fughe in avanti a proposito di possibili accordi o aperture a forze che non condividono le impostazioni della coalizione. Ma si ribadisce anche che la coalizione può essere “allargata a quanti si vorranno riconoscere negli obiettivi del centro-sinistra-autonomista e nelle scelte del programma di coalizione”. Anche Mario d’Alterio (esponente del M5S) ha smentito le avances nei confronti delle Civiche sottolineando che “l’apertura del M5S è totale a chi condivide i nostri principi”. Annuncia poi la ferma volontà di predisporre una nuova lista.LEGGI IL COMUNICATO STAMPA di PD, UPT PATT
Continua, sempre intensa, l’attività politica delle forze di centro-sinistra-autonomista di Pergine in preparazione della prossima scadenze elettorale per le comunali 2015.Due i gruppi di lavoro istituiti. Uno con il compito di elaborare le linee guida del programma e di affrontare gli aspetti puntuali di maggiore rilevanza. L’altro con l’incarico di delineare le strategie sul piano politico.Per quanto concerne il programma, le parole chiave sono: chiarezza, concretezza, sostenibilità e coerenza con la linea politica della coalizione; ma anche apertura – richiesta ed auspicata – ad idee e proposte che verranno dai cittadini, dalle associazioni, dalle organizzazioni di vario genere, da quanti vorranno partecipare attivamente alla costruzione di questo importante documento cui occorre dedicare la massima attenzione. Perché lo scenario che si profila per il futuro e le scelte che sarà necessario operare per uscire dalla crisi delineano un periodo di contenimento della spesa pubblica, di razionale utilizzo delle risorse, di accentuato risparmio nelle aree dove è ancora possibile, per fornire risorse ai settori dell’economia capaci di generare indotto e lavoro.Proprio per tali motivi si dovrà sviluppare, in ambito pubblico e ancora più che in passato, un rapporto di stretta collaborazione tra livelli istituzionali: Comuni, Comunità ( in un rinnovato assetto) e Provincia. Sotto questo profilo, Pergine si propone come interlocutore attento e responsabile, capace di sviluppare con il governo provinciale una forte azione sinergica per il raggiungimento di obiettivi condivisi in attuazione del progetto di centro-sinistra-autonomista.La commissione attivata da Patt, Pd e UpT con il compito di definire, sul piano politico, le strategie da attivare, ha ribadito, nel corso della riunione di mercoledì 10 settembre, la volontà di dare vita, a Pergine, ad una forte coalizione tra le tre forze politiche, allargata a quanti si vorranno riconoscere negli obiettivi del centro-sinistra-autonomista e nelle scelte del programma di coalizione.Una volontà chiara, senza distinguo, tale da consentire di superare le difficoltà che scaturiscono dal condividere, pur partendo da posizioni diverse, scelte e metodi, ma con l’obiettivo preciso di dare a Pergine un governo serio impostato sui progetti che guardano al futuro e non sulle improvvisazioni. Un progetto che punta alle collaborazioni e alla condivisione di obiettivi e che vuole dare risposte di sistema in una rete di relazioni coerenti sotto il profilo politico.Partendo da queste considerazioni la commissione ha ritenuto di mettere in calendario per il prossimo 15 settembre un incontro con le segreterie e con gli amministratori provinciali, per evidenziare, innanzitutto, che a Pergine il centro-sinistra-autonomista c’è ed è fortemente convinto e coeso. Per ribadire l’esigenza di poter disporre, in Provincia, di un quadro di riferimento altrettanto convinto e coeso e di interlocutori altrettanto disponibili. Si vuole mettere in campo le esperienze maturate, le capacità acquisite in tanti anni di governo, le potenzialità di una comunità forte di valori altre che sotto il profilo numerico (3° comune del Trentino). E soprattutto, la necessità di fare sistema, perché i tempi e le scelte che ci attendono lo richiedono.Alberto Filippi – Segretario UpTMarina Taffara – Segretario PDNicola Vaiz – Segretario PATT
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