GARANTE DEI DETENUTI, si attende celere calendarizzazione del disegno di legge

Le recenti nomine di Garanti dei detenuti nella Provincia di Gorizia e per la Regione Piemonte dimostrano che nel nostro Paese è sempre più condivisa e giunta a maturazione la consapevolezza riguardo la necessità di istituire figure di garanzia per le persone private delle libertà. Gorizia e il Piemonte sono solo le ultime in ordine cronologico, mentre Garanti dei detenuti sono già al lavoro in Campania, in Emilia Romagna, nel Lazio, in Lombardia, nelle Marche, in Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e nella Valle d’Aosta.




Un elenco fitto che potrebbe continuare con altri sette garanti nominati in altrettante Province e ventisei omologhi istituiti in altrettanti Comuni (compresa la città di Bolzano).

 

In provincia di Trento il cons. del Partito Democratico Mattia Civico ha depositato in merito un disegno di legge, che è stato sottoscritto anche dai consiglieri Lucia Maestri, Alessio Manica, Violetta Plotegher, Luca Zeni, Manuela Bottamedi, Lorenzo Baratter, Giuseppe Detomas e Gianpiero Passamani.

Ci si augura ora che la riunione dei Capigruppo del Consiglio provinciale di Trento calendarizzi celermente la discussione e che si costruiscano anche in quella sede condizioni di ampia convergenza su un tema che ha a che fare con una tutela di diritti fondamentali da garantire ad un pezzo di cittadinanza che troppo spesso si finge di non vedere.