Gli EMENDAMENTI presentati dal Gruppo PD sulla legge finanziaria provinciale

Due interventi all’articolo 33 fanno sì che l’Osservatorio per lo sviluppo del corridoio del Brennero relazioni annualmente al Consiglio provinciale relativamente agli scopi della sua missione, e dispongono che quelle stesse osservazioni vengano presentate alla cittadinanza in un’assemblea pubblica.

Tre emendamenti al testo dell’articolo 28 assicurano che nel trasferimento dei guardaparco al Corpo Forestale venga garantita la contestuale costituzione di un nucleo specializzato, al quale affidare i compiti di sorveglianza, ma anche d’informazione e di accompagnamento nelle aree protette provinciali.

Grazie ad un emendamento alla legge provinciale sulla tutela della salute, l’Azienda provinciale per i servizi sanitari, d’intesa con l'Università degli Studi di Trento, sarà ora in grado di garantire agli studenti universitari fuorisede l’accesso a servizi di medicina generale senza che questi debbano rinunciare al loro medico curante.

Il Consiglio provinciale sarà poi maggiormente coinvolto – attraverso l’obbligo di un parere delle commissioni consiliari competenti – nell’individuazione dei criteri per l’affidamento degli incarichi alle cooperative sociali e in materia di erogazione dei sostegni economici alle persone e alle famiglie.

Una doppia modifica all’articolo 43 ammetterà da un lato l’affidamento per intero dei servizi di sanitarizzazione e riuso degli ausili sanitari a cooperative sociali, facendo sì che tale servizio possa basarsi sull’attivazione dello strumento del Distretto dell'Economia Solidale; dall’altro impedirà la correzione di natura "fiscale" che stava per essere introdotta nel regime tariffario delle RSA e che avrebbe portato le cooperative sociali a dover restituire alla Provincia una parte del loro sgravio d’imposta IVA.

Nelle disposizioni per la programmazione e la gestione delle azioni finanziate nell’ambito della politica di Coesione dell’Unione europea, e per quanto riguarda l’attuazione dei programmi e delle disposizioni in materia di fondi strutturali, un emendamento impegna la Giunta a sentire il parere dei soggetti maggiormente rappresentativi coinvolti nella fase attuativa, prima di stilare i regolamenti di attuazione.