GRUPPO CONSILIARE PD - Comunicato Stampa

La Prima commissione permanente del Consiglio provinciale di Trento ha approvato ieri alcuni importanti emendamenti al testo della Finanziaria proposti dal cons. Mattia Civico e sottoscritti da tutto il Gruppo del PD.
Trento, 25 marzo 2014

 

1.    Coerentemente con un’interrogazione che lo stesso cons. Civico aveva presentato in Aula alcune settimana fa e grazie ad un emendamento alla legge provinciale sulla tutela della salute, l’Azienda provinciale per i servizi sanitari, d’intesa con l'Università degli Studi di Trento, sarà ora in grado di garantire agli studenti universitari fuorisede l’accesso a servizi di medicina generale senza che questi debbano rinunciare al loro medico curante.

2.    Grazie ad alcuni interventi sul dispositivo presentato dalla Giunta, il Consiglio provinciale sarà maggiormente coinvolto – attraverso l’obbligo di un parere delle commissioni consiliari competenti – nell’individuazione dei criteri per l’affidamento degli incarichi alle cooperative sociali e in materia di erogazione dei sostegni economici alle persone e alle famiglie.

3.    Una modifica del comma 4 del articolo 43 della legge finanziaria ammetterà l’affidamento per intero dei servizi di sanitarizzazione e riuso degli ausili sanitari a cooperative sociali, servizio che potrà basarsi sull’attivazione dello strumento del Distretto dell'Economia Solidale. La soppressione di un comma dello stesso articolo impedirà poi la correzione di natura "fiscale" che stava per essere introdotta nel regime tariffario delle RSA e che avrebbe portato le cooperative sociali a dover restituire alla Provincia una parte del loro sgravio d’imposta IVA.

4.    Nelle disposizioni per la programmazione e la gestione della azioni finanziate nell’ambito della politica di Coesione dell’Unione europea, e per quanto riguarda l’attuazione dei programmi e delle disposizioni in materia di fondi strutturali, un emendamento del cons. Civico impegna la Giunta a sentire il parere dei soggetti maggiormente rappresentativi coinvolti nella fase attuativa, prima di stilare i regolamenti di attuazione.