L’Italia sconta ancora un vistoso ritardo nel riconoscimento e nella valorizzazione del ruolo delle donne per le istituzioni, per l’economia, per la società, per la cultura e per tutti gli ambiti del vivere. Lo dimostrano tutte le statistiche e le comparazioni internazionali. Questo ritardo, oltre ad essere una palese ingiustizia ed una discriminazione di genere, rappresenta una perdita economica e di valori per tutta la società.
Gruppo PD Camera dei Deputati, 8 marzo 2014
La XVII legislatura si contraddistingue per essere quella con l’età più bassa ed il maggior numero di donne elette in Parlamento, segno di un cambiamento in atto nel Paese. La composizione dell’ultimo Governo ha stabilito nuovi e significativi traguardi per la politica italiana: una squadra snella, con l’età media più bassa e con la più alta partecipazione femminile. Dal 1948 ad oggi, nessun Governo ha avuto solo 16 dicasteri, con un’età media dei ministri pari a 48 anni, e soprattutto con il 50 per cento di rappresentanza femminile.
Da queste novità frutto delle scelte concrete fatte in particolare dal Partito Democratico discende l’impegno del nostro gruppo parlamentare per porre rimedio ai tanti vincoli, ostacoli, alle tante disattenzioni e discriminazioni ancora presenti nel nostro ordinamento, puntando ad affermare le capacità e la forza dell’universo femminile nel nostro Paese.
A tale proposito sono state presentate diverse proposte di legge e atti di indirizzo riconducibili a diversi ambiti socio-economici: http://www.deputatipd.it/Documents.asp?DocumentID=12296
Scarica il volantone: LAVORO, DIRITTI, PARI OPPORTUNITA'. L'impegno del Gruppo PD a favore delle donne