«Stiamo vivendo un momento unico nella storia: non vi è, infatti, salotto politico o dibattito televisivo in cui non sia richiesto il punto di vista femminile. Finalmente abbiamo peso nella nostra società, e la nostra voce viene ascoltata. È ora di farci sentire».Con queste parole, la giornalista televisiva Maria Latella, ieri a Trento per un convegno sul tema della presenza della donna in ambito politico, ha invitato le numerose candidate presenti all'incontro ad «emanciparsi dalle logiche di partito» e a «combattere per avere un ruolo nel cambiamento».
"L'Adige", 16 ottobre 2013
Il suo intervento, tenutosi nel nuovo museo della scienza cittadino, è stato seguito da una folta platea di persone, in particolar modo di donne, provenienti da ogni schieramento politico. Assieme al noto volto giornalistico, era presenta anche il candidato presidente della coalizione di centrosinistra Ugo Rossi, che ha rilevato l'importanza del contributo femminile in un processo di radicale rinnovamento della società.
«In Italia - ha aggiunto Latella, incalzata dalle domande del pubblico - manca un modello femminile differente da quello che è stato offerto da 14 anni di ragazze scosciate in televisione. Lo stesso Pd, non ha saputo valorizzare le figure emergenti al proprio interno. Penso che, se le donne vogliono avere un proprio spazio, devono giocare la carta della battaglia».
Tuttavia, a detta della giornalista - che ha parlato, senza mezzi termini, di un Paese in affanno e di un «popolo dall'animo corrotto» - non bisogna perdere di vista l'equilibro tra i generi: «Non dobbiamo dimenticare che la realtà non è fatta solo da un sesso, ed è indispensabile che ogni sua parte sia equamente composta sia da donne, sia da uomini». Allo stesso modo, Rossi, ha evidenziato come la partecipazione femminile sia necessaria per un «cambiamento condiviso di una società vecchia, ormai lontana dal resto d'Europa».
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“Un’iniziativa promossa per attirare l’attenzione sul voto alle donne”. Così Margherita Cogo ha introdotto l’incontro “Da Angela ad Hilary perché la politica al femminile attrae”, una tavola rotonda, nella bella cornice del Muse, cui hanno partecipato anche la giornalista di Sky Tg24 Maria Latella ed il candidato presidente Ugo Rossi. L’evento è stato coordinato dal direttore del Trentino Alberto Faustini. Benché le donne costituiscano più della metà della società, la loro presenza in politica è tanto bassa da ridurre il nostro Paese a fanalino di coda europeo.
Numerose battaglie sono state condotte per incentivare il “voto rosa” e dopo il 27 ottobre si potrà valutare se qualcosa sta cambiando, almeno a livello locale. Il direttore Faustini, tuttavia, ha segnalato come le iniziative di raccolta firme lanciate da Trentino abbiano sempre raccolto migliaia di adesioni, purtroppo quella per la partecipazione delle donne alla politica, ancora aperta, non sta avendo il medesimo riscontro. Come ha sottolineato Margherita Cogo servono entrambi i punti di vista, quello maschile e quello femminile, per amministrare: “La Provincia è stata governata bene, ma si può fare meglio”. Una complementarietà che è necessaria anche secondo Maria Latella, per la quale va creata una sinergia tra le potenzialità che i due generi portano con sé: il coraggio maschile, l’attitudine a riflettere e ponderare tutta femminile.
“Qualcuno ha detto che se ci fossero state più donne in posizioni apicali e con il potere di decidere in Lehman Brothers e a Wall Street, non sarebbero state prese certe decisioni, che a cascata hanno prodotto vere rovine economiche” - ha ricordato la giornalista, che ha constatato come, in Italia, Angela Merkel sarebbe stata massacrata dai “capibastone” all’interno dei partiti.
Dal canto suo Ugo Rossi ha invitato a coniugare il tema della partecipazione delle donne con quello dei contenuti: “Alleatevi a cambiare la società, migliorandola. Aiutateci a favorire un’evoluzione che aumenti il tasso di natalità e ci avvicini al nord Europa in tema di armonizzazione dei tempi del lavoro e della famiglia”. Lavoro e famiglia, appunto, i due poli che caratterizzano la vita delle donne e che a volte sembrano inconciliabili. A questo proposito Maria Latella porge un consiglio a tutte le giovani: “Selezionate il vostro compagno perché sia un buon sostegno nella vostra doppia dimensione”.