A Pergine si impone Silvia Alba, a Caldonazzo Matteo Carlin, a Levico Giovanni Moschen, nella Valle dei Laghi Marta Tasin.
"L'Adige", 7 giugno 2009
PERGINE - Una donna alla guida del Pd cittadino, stacco netto con il passato. L'architetto Silvia Alba , nata 41 anni fa nella veneta Dolo, abitante a Frassilongo, è la prima segretaria del circolo dei Democratici. Ha ottenuto il 66,6 per cento dei consensi venerdì sera dall'assemblea che ha costituito ufficialmente il circolo. Ha prevalso su Matteo Savastano , che ha incassato il 30,1 dei voti (la percentuale mancante è nei voti dispersi). Si è ritirato il terzo in lizza, Roberto Valcanover . «La mia candidatura ha suscitato dibattito - ha spiegato all'assemblea riunita in Sala banda - dunque è positivo che io non vada a contrappormi a Silvia Alba, la cui linea corrisponde alla mia». Ha quindi invitato a votare per lei. Curiosamente, in realtà in sala il dibattito è mancato del tutto. Luca Zeni , il capogruppo del Pd in consiglio provinciale, ha diretto i lavori, quindi Alba e Savastano hanno presentato le rispettive linee programmatiche. Nessuno le ha discusse, nessuno ha argomentato. Ne è seguita la votazione che ha eletto Alba alla segreteria e nel direttivo Emilia Chesi, Francesca Cristofolini, Angela Di Fiore, Gabrielle Libera, Annamaria Lazzeri, Paola Stelzer, Ingrid Zappia, Giulio Bertoldi, Alberto Cucino, Emanuele Curzel, Claudio Eccher, Luciano Eccher, Luigi Ermon, Giuseppe Frisanco, Renzo Giovannini, Antenisco Gianotti, Paolo Tosi, Roberto Valcanover e Andrea Zampedri. Savastano ne fa parte in quanto candidato alla segreteria. Il gruppo Giovani per Pergine, che pure aveva inserito due indipendenti nelle liste del Pd alle comunali recenti, non è entrato perché non ha presentato alcun nome. Il commento prevalente nel «dopo assemblea»: ha vinto la linea moderata che ha spiazzato la sinistra di Savastano. Ma sarà poi vero? «Sono contento del risultato perché Silvia Alba è persona che saprà fare bene», dice lo stesso Savastano. «Io mi ero candidato per aprire il dibattito interno, che però non c'è stato. Si è notato che certe persone hanno partecipato soltanto per il voto: mai prima s'erano viste al circolo del Pd. Probabilmente sapevano già chi votare». Commento pepato. Per il Pd cittadino si può aprire una fase nuova, indipendentemente dai risultati delle elezioni europee di ieri e di oggi. Silvia Alba, infatti, non è una ex.
"L'Adige", 7 giugno 2009
CALDONAZZO - Il nuovo circolo del Partito Democratico di Caldonazzo, Tenna, Calceranica e altopiano della Vigolana è stato formalmente costituito venerdì sera, alla presenza dell'onorevole Laura Froner , del consigliere provinciale Bruno Dorigatti e dell'ex consigliere Giorgio Casagranda . Tutto è andato secondo le previsioni: Matteo Carlin , giovane laureato in Economia politica, è stato eletto segretario. L'assemblea degli iscritti ha, quindi, nominato un direttivo composto da otto persone, quattro donne e quattro uomini. Ne fanno parte Marina Eccher, Elisabetta Wolf, Stefania Simeoni e Anita Briani , quest'ultima in rappresentanza degli iscritti del comune di Tenna, e ancora Marco Tiecher (Caldonazzo), Stefano Mosca (Tenna), Fernando Alfaré (Calceranica) e Mario Martinelli (Centa San Nicolò). Il neosegretario Carlin ha presentato un programma che punta al coinvolgimento di altri comuni, e soprattutto dei piccoli paesi, i cui rappresentanti, se interessati, sono invitati a prendere contatti con il nuovo circolo del Pd che terrà la sua prima riunione mercoledì prossimo a Tenna.