Il testo della mozione approvata all’unanimità ieri, lunedì 7 ottobre, dall’Assemblea del Pd del Trentino che è stata trasmessa ai nostri parlamentari Nicoletti e Tonini ed ai Capogruppo Pd alla Camera e al Senato Speranza e Zanda.
L'assemblea provinciale del PD del Trentino, colpita dal dramma di Lampedusa, esprime il proprio cordoglio per le vittime del naufragio e condivide l'indignazione di chi ritiene che quanto è accaduto sia motivo di vergogna per l'intero Paese.
L'assemblea si rivolge al Partito Democratico e ai gruppi parlamentari affinché:
- non ci si limiti al cordoglio per le vittime e a chiedere che non si ripeta più una simile tragedia
- non si lasci sola la popolazione e gli amministratori di Lampedusa ad affrontare da soli il dramma quotidiano dell'immigrazione
- si consideri priorità politica il superamento della attuale legislazione e della legge Bossi-Fini che, equiparando il problema della immigrazione ad un problema di ordine pubblico, ha portato ai respingimenti, al reato di immigrazione clandestina e a quello ancor più assurdo di favoreggiamento all'immigrazione clandestina che di fatto ostacola il dovere di aiuto umanitario al quale ogni paese e ogni governo è tenuto
- si superino le condizioni dei centri di accoglienza, l'assenza di una legge che risponda ai rifugiati politici e i limiti alla libera circolazione in Europa, assenze del legislatore e della politica che vanno colmate con il rispetto dei diritti umani, la lucidità e il buonsenso che caratterizzano il comportamento di moltissimi cittadini
- si affermi la cultura dell'accoglienza e si rifiuti l'uso politico delle paure che sono state alimentate in modo irresponsabile.
Questo è l'impegno che chiediamo a tutto il partito, questo è quello che ci aspettiamo dal Partito Democratico.
Trento 7 ottobre 2013