Il Partito democratico è riuscito ad attirare verso di sè qualche volto significativo della società civile trentina che si è dichiarato pronto a candidarsi alle provinciali di ottobre. Tra le novità di cui ha discusso ieri la commissione elettorale del partito ci sono due nomi importanti sul fronte dell'attenzione all'ambiente ed espressione dei territori di montagna. C'è infatti quello di Giacobbe Zortea, che è il presidente del Parco naturale di Paneveggio e vicesindaco di Siror nel Primiero e poi quello dell'ex presidente della Sat, Piergiorgio Motter, la cui candidatura è emersa nelle Giudicarie, insieme a quella del vicesindaco di Storo, Giusi Tonini, e dell'ex deputato Luigi Olivieri.
"L'Adige", 1 settembre 2013
Da Rovereto vengono invece i nomi di due donne che potrebbero entrare nella lista del Pd assieme al capolista, l'assessore Alessandro Olivi che è considerato una candidatura roveretana. Si tratta della presidente dell'Itea, Aida Ruffini , il cui nome era già uscito come possibile candidata alle elezioni politiche, e l'avvocato dell'associazione dei consumatori Codacons, Gloria Canestrini , che ci starebbe pensando.
La commissione elettorale sentirà la prossima settimana l'avvocato Monica Baggia, per verificare la sua disponibilità, mentre è tramontata la candidatura di Renzo Cescato , presidente di Cooperfidi, per impegni di lavoro.
Dalla Val di Non è confermata la candidatura di Rolando Valentini , assessore della Comunità di valle ed ex sindaco di Tassullo, mentre l'Alto Garda esprime Roberto Pellegrini .
Sul fronte della cultura ci sono Giuseppe Ferrandi , direttore del Museo storico di Trento, e il giornalista e poeta Lillo Gullo .
Dal mondo della sanità si è pescato Paolo Panebianco , che guidava il sindacato Nursing up e il Pd attende una risposta dall'ex primario Giuseppe Vergara .
La chiusura della lista non avverrà prima della fine della settimana prossima.