Il Coordinamento del Partito Democratico del Trentino si è riunito su iniziativa del segretario per affrontare la situazione politica nazionale e provinciale.
In vista della scadenza dei diversi organi nell’autunno del 2013, è stato affidato all’assemblea provinciale il compito di attivare le procedure necessarie per lo svolgimento del congresso provinciale dopo le elezioni provinciali, in concomitanza con il congresso nazionale del PD previsto per la fine di novembre.
Trento, 10 agosto 2013
Il coordinamento ha deciso poi di costituire un gruppo di lavoro per la redazione del programma elettorale formato dagli assessori, dai consiglieri provinciali e dai responsabili delle commissioni del partito. Il coordinamento del gruppo è stato affidato a Alessandro Olivi, che svolgerà il ruolo di referente del Partito Democratico nei rapporti con la coalizione e con il candidato Presidente Ugo Rossi.
Ha deciso inoltre di costituire un coordinamento territoriale del partito composto dai 14 coordinatori delle Comunità di valle e dai due segretari cittadini con il compito di raccogliere le istanze del partito e di organizzarne l’iniziativa politica e l’attività dei circoli in vista della campagna elettorale.
Si attiverà anche la costituzione di un organismo composto dalle risorse giovanili del PD che in questi mesi hanno dimostrato capacità di dialogo, iniziativa e promozione del partito con lo scopo di esprimere il meglio delle idee che animano la base del PD.
Ulteriore forme di coordinamento politico e responsabilità organizzative verranno decise unitariamente dall’organo competente, l’assemblea provinciale, che il coordinamento ha deciso, raccogliendo la proposta del presidente di convocare il 26 agosto.
Nella stessa assemblea si terrà un confronto politico con il candidato presidente Ugo Rossi al fine di raccogliere e trasmettere le indicazioni e le proposte politiche che il PD considera fondamentali nella redazione di un programma di governo provinciale.
Il coordinamento ha preso atto della intensa attività della commissione elettorale e ne ha condiviso gli indirizzi demandando alla stessa la definizione delle assemblee territoriali che porteranno alla formazione partecipata della lista del PD.